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Parliamo di treni reali....


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Personalmente, l'attuale livrea regionale non mi dispiace: questa mi lascia un po' perplesso (è comunque meglio del guazzabuglio azzurro/bianco che potrebbe apparire sugli IC).

 

Aspettiamo il comunicato di FSNews che sottolineerà il colore verde "sostenibile" 

 

:ciao:

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Comunque a parte la E464 praticamente in tinta unita, è una bella virata rispetto alla tradizione, che ha sempre visto bene o male negli ultimi decenni livree "a righe".

Anche a me l'attuale livrea DPR piace, questa non la riesco ancora a decifrare.

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In un mondo dove l'attenzione per l'ambiente e la sostenibilità è diventata una priorità imprescindibile, Trenitalia si distingue con la sua nuova livrea verde e sostenibile, incarnando un impegno tangibile verso un futuro migliore. Questa iniziativa non è solo una questione di estetica, ma rappresenta un vero e proprio manifesto di responsabilità ambientale.

 

La scelta del verde come colore predominante non è casuale: evoca la natura, la rinascita e la speranza per un pianeta più pulito e sano. Guardando a questi nuovi treni, non possiamo fare a meno di sentirci incoraggiati nell'immaginare un futuro in cui la mobilità non sia solo efficiente, ma anche rispettosa dell'ambiente.

 

Ma oltre alla simbolica scelta del colore, la nuova livrea di Trenitalia è anche un riflesso tangibile delle azioni concrete messe in atto per ridurre l'impatto ambientale. I materiali utilizzati sono stati selezionati con cura per garantire la massima efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti. Ogni dettaglio, dalla vernice eco-friendly ai componenti interni riciclabili, testimonia dell'impegno di Trenitalia verso la sostenibilità.

 

Questa nuova livrea non è solo un cambio di look, ma un segno tangibile di progresso e impegno verso un futuro più verde. Sali a bordo di uno di questi treni e non solo viaggi, ma diventi parte di una visione più ampia: quella di un mondo in cui la mobilità e la sostenibilità vanno di pari passo. Grazie a Trenitalia per aver sollevato la barra dell'innovazione e della responsabilità ambientale nel settore dei trasporti.

 
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  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...

Ultime news in fatto di nuove locomotive, testi tratti da Ferrovie.info

GTS:

 

https://www.ferrovie.info/index.php/it/13-treni-reali/29391-ferrovie-cresce-ancora-la-flotta-di-gts-rail-con-una-nuova-traxx?fbclid=IwAR3LToMQpdZBrK0sciDrjaQ5SdeWFXWB_JGNFQrArQpg6PRsv9noeC7nDrk

 

Cresce ancora la flotta di GTS Rail. Cresce a tal punto che nemmeno l'Amministratore Unico della società - simpaticamente - ne ricorda il numero preciso.

"Baciata dal sole benvenuta PLATONE 494-259 numero non lo so della ricca flotta gtsrail", scrive infatti sui social Alessio Muciaccia.

Un aiuto - altrettanto simpaticamente - glielo diamo noi.

Con questa dovremmo essere a 32 macchine tra 483, 494 e 191.

Il totale dovrebbe salire poi a 48 con altre 16 locomotive TRAXX DC3 494 da ricevere dalla Alstom di Vado Ligure.

Una flotta davvero imponente per una azienda in forte espansione.

 

RTC/Inrail:

 

https://www.ferrovie.info/index.php/it/13-treni-reali/29376-ferrovie-rail-traction-company-e-inrail-firmano-contratti-per-sei-vectron-siemens?fbclid=IwAR2ixH4jrckjJy1YvSBwP4nDHY3MWZQsdXdmyKIInb_QwtsvtrdNXdPBsnA

 

Rail Traction Company (RTC) e InRail hanno firmato due ordini con Siemens Mobility srl per la fornitura complessiva di sei locomotive Vectron MS – versione multisistema, rispettivamente per quattro locomotive RTC e per due locomotive InRail, che circoleranno sul corridoio centrale europeo.

In particolare, gli ordini riguardano locomotive classificate Vectron  MS E193 DAI-East,  in grado cioè di operare sulle reti elettrificate di Italia, Austria, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Romania, Bulgaria, Ungheria, Slovenia, Croazia.

Inoltre, le locomotive avranno a bordo il sistema ETCS per permettere la circolabilità sui principali corridoi europei.

«In un mondo globalizzato – afferma Pierfrancesco De Rossi, ceo di Siemens Mobility Italia – merci e passeggeri si spostano in tutta Europa.

I mercati liberalizzati, i requisiti nazionali molto diversi, le mutevoli esigenze del mercato e la crescente pressione competitiva richiedono più flessibilità che mai.

È un piacere oggi siglare questo accordo con due partner che da tempo riconoscono il valore della nostra tecnologia, la Vectron combina flessibilità e adattabilità con possibilità di aggiornamenti, rappresentando per questo un investimento affidabile e sostenibile».

«L’investimento in queste locomotive – dichiara Martin Ausserdorfer, presidente di InRail e ceo di Rail Traction Company – va nel segno di sviluppare l’interoperabilità.

La possibilità di percorrere diversi Paesi con gli stessi mezzi è un tassello importante che ci avvicina al nostro obiettivo strategico di contribuire alla costruzione di una ferrovia europea, concentrandoci in particolare sul Corridoio SCAN-MED attraverso il tunnel del Brennero.

Le locomotive sono una base determinante, cui è necessario tuttavia seguano ulteriori passi normativi».

Questo primo ordine congiunto è di particolare rilievo in quanto segno tangibile delle crescenti sinergie messe in atto dalle imprese ferroviarie del Gruppo Autobrennero.

Guido Porta, fondatore e ceo di InRail, commenta: «L’esperienza positiva di questi anni con Siemens ci ha convinti ad acquistare due ulteriori locomotive, confermandoci quali clienti di riferimento con 16 locomotive Siemens acquistate complessivamente. Inoltre, è la prima volta che compriamo locomotive DAI-East, con l’obiettivo di potenziare la flotta di mezzi in grado di operare sia in Italia che nei Paesi balcanici, migliorando così sempre più i nostri servizi da e per questi Paesi».

InRail è l’unica impresa ferroviaria privata italiana dotata di Certificato di Sicurezza per operare, oltre che in Italia, in Slovenia e Croazia. In questi Paesi, in particolare, la società vanta una presenza diretta con circa 35 addetti tra Nova Gorica e Zagabria.

L’accordo comprenderà i servizi di manutenzione preventiva e correttiva delle locomotive. La manutenzione sarà eseguita presso i centri di Verona e Udine che fanno parte del network di depositi per la manutenzione dei locomotori di Siemens Mobility dislocati nelle aree più strategiche per il trasporto merci, tra cui il polo di Novara.

La consegna delle locomotive è prevista a partire dalla metà del 2025.

Siemens Mobility ha venduto fino a oggi più di 2400 locomotive Vectron a quasi 100 clienti in 16 Paesi

 

:ciao:

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  • 2 weeks later...

Viste le prime foto della nuova livrea InterCity applicata a vetture ed alle E414.

La prima sensazione: semplicemente disgustosa; anche se lascio il beneficio di vederla in unico colpo d'occhio, non mi convince per niente.

Anche se forse non molto fantasiosa, la ICSun con l'inserto grigio è comunque molto più azzeccata e gradevole.

Mi aspetto, visto che tuttora girano delle vetture in livrea Frecciabianca, un bel minestrone di livree di qui a breve.

Vedremo.

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Che  poi di per se i colori non sono nemmeno brutti, è la loro distribuzione che mi lascia oltremodo perplesso (così come l'abolizione delle indicazioni di prima e seconda ad ampi e leggibili numeri, a favore dell'indicazione della classe di servizio di formato "mini" sulle porte).

C'è da dire che comunque, ormai, con i posti assegnati automaticamente all'acquisto del biglietto, è più importante sapere dove si trova la vettura piuttosto che identificare da lontano la prima o la seconda, però anche questo poteva aiutare ad un più giusto e veloce orientamento del passeggero, perlomeno di quello un minimo "sgamato".

 

Mi ero abituato all'XMPR, mi abituerò anche a queste :rotfl:

 

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8 ore fa, Cancio ha scritto:

Viste le prime foto della nuova livrea InterCity applicata a vetture ed alle E414.

La prima sensazione: semplicemente disgustosa;

Allora non sono l'unico che pensa che le ultime nuove livree partorite da qualcuno che abbia fumato un ettaro di "erba" fanno letteralmente :vomitarella:.

La prima livrea con cui uscirono negli anni'90 era la più azzeccata :boing::fischietta:

 

:ciao:

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6 minuti fa, D143.3046 ha scritto:

Allora non sono l'unico che pensa che le ultime nuove livree

E dire che con la livrea DPR da una parte e quella degli IC diurni e notturni sembrava iniziato un percorso di "riscatto cromatico" dopo l'XMPR (a proposito, tempo di ri-caricare ancora qualche foto in galleria e ho in mente un post "semi-serio" sull'argomento 🙂 ).

 

No Nicola, direi che non sei l'unico 😉

 

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Novità di oggi: è uscito il primo IC Notte, con livrea praticamente identica a questa. Si accettano scommesse su quanti passeggeri saliranno sul treno sbagliato :rotfl:, considerando che per il viaggiatore medio non c'è differenza tra un treno e l'altro. A questo proposito, magistrale l'intervento del presidente di una fantomatica associazione di pendolari locale, che ha pubblicamente dichiarato che i Rock sono gli stessi treni a due piani con cui andava a scuola quarant'anni fa (forse intendeva le Casaralta :fischietta:).

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1 minuto fa, UP844 ha scritto:

considerando che per il viaggiatore medio non c'è differenza tra un treno e l'altro

 

Verissimo, ho visto un tizio salire su un ETR500 (in fermata straordinaria) pensando che fosse un iR per Milano, ormai tanti anni fa.

 

 

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1 ora fa, UP844 ha scritto:

Novità di oggi: è uscito il primo IC Notte, con livrea praticamente identica

Oddio, in realtà, sarà che la base è a tinta scura e si abbinano solo due tinte, mi pare meno peggio della giorno.

Continua a non piacermi la banda che partendo dal cingere per intero i finrestrini, poi si abbassa e ne cinge solo la metà inferiore occhio e croce, ma il colpo d'occhio è un po' meno disarmonico, sempre a mio opiniabile gusto.

La giorno è più "pesante" con più aree di diverso colore, anche se lo schema base è il medesimo.

 

Qui l'articolo di ferrovie.info con le foto.

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Comunque, volendo (e, presumibilmente, pagando... :rotfl:), una livrea senza strisce impazzite si può ancora fare anche nel 2024... (simulacro di carrozza per i convogli turistici "Il treno della Dolce Vita")

 

PHOTO-2024-03-18-20-07-29-kspH--1020x533

 

:ciao:

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  • 2 weeks later...

 

 

Livrea nuova, non si è perso il "vizio" di una doppia trazione asimmetrica (a livello di livrea).

In queste foto di Daniele Neroni (flickr) l'IC 607 Milano-Lecce del 01/04.

In testa la E414.138 in livrea pubblicitaria

 

Trenitalia E.414.138 con IC 607 del 01/04/2024

 

Sta inquadrando un convoglio in nuova livrea omogenea con la E414.125, anch'essa in nuova livrea IC.

Trenitalia E.414.125 con IC 607 del 01/04/2024

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Questa foto, sempre di Daniele Neroni da Flickr e che ritrae l'IC 610 del 2 aprile 2024 (ricordo sempre che metto il link alla foto, non la ricarico qui sul forum, è sufficiente fare click sulla foto stessa per venire reindirizzati alla scheda originaria sul sito), con la sua angolazione particolarmente efficace per gustare il convoglio nella sua interezza, mi suggerisce una riflessione.

 

Trenitalia E.414.125 con IC 610 del 02/04/2024

 

Questa livrea mi sa di occasione persa.

I colori impegnati sono belli, bastavano pochi accorgimenti per rendere il tutto più filante.

Ad esempio una fascia continua a cingere i finestrini e se proprio si voleva fare tutte le "vaschette" che han fatto, farle della stessa profondità (mi riferisco all'area che ospita il marchio InterCity, che invece di "sbordare" sulla porzione grigia sottostante avrebbe potuto essere profonda tanto quanto quella chiara).

Piccoli accorgimenti che - ovviamente a mio gusto e opinabilissimo parere, ci manca ancora - avrebbero potuto rendere più "filante" e convincente la visualizzazione d'insieme.

La E.414 invece devo dire che mi piace molto, unica perplessità la parte frontale bianca, anche se è eredità dello schema Frecciabianca a ben vedere, mi potrebbe dare idea di una bella tinta "zanzara spiaccicata" nei periodi estivi.

Mi piace molto meno il marchio scelto per identificare il segmento InterCity..abbastanza banale e non troppo accattivante, ma tant'è.

Dettaglio curioso, come sia ancor meno percepibile il marchio Trenitalia rispetto alle altre livree che hanno vestito questi rotabili.

Molto piccolo sulle locomotive, addirittura assente sulle vetture.

Curioso e strano questo particolare.

 

 

 

 

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