helys Posted January 2 Author Share Posted January 2 Era solo nell'ipotesi che avessi voluto lasciare le cose così. Mi sarebbero mancate le informazioni sui binari a sinistra della stazione (nel caso della mia linea che proviene da sinistra). Link to post
UP844 Posted January 3 Share Posted January 3 Marcello, oltre alle dime per gli scambi usi anche quelle per il distanziamento di binari e marciapiedi? Link to post
helys Posted January 3 Author Share Posted January 3 No, Carlo. Finora non le ho mai usate. Vado a occhio con la distanza dai marciapiedi. Dime solo per la distanza interbinario. Link to post
UP844 Posted Monday at 10:21 PM Share Posted Monday at 10:21 PM (ma non più di tanto) Circa la lunghezza delle stazioni, stasera ho fatto un rapido test con un "trenino" di 13 Sggmrss (circa 400 metri di treno) Arresto a filo di segnale a Fionne La coda non libera gli scambi: con un carro in meno si arriva a filo della traversa limite. P.S. I 500 metri per i binari di precedenza sono da intendere come capacità, quindi non da scambio a scambio... Link to post
UP844 Posted Tuesday at 01:39 PM Share Posted Tuesday at 01:39 PM E quindi... La lunghezza effettiva di un binario di precedenza corrisponde alla lunghezza massima di un treno che può ricoverarsi in detto binario. Per semplicità, l'ho calcolata come la distanza tra il segnale di partenza e l'inizio dello scambio o curva di compensazione all'estremità opposta del binario. In teoria, la lunghezza arriverebbe alla traversa limite (lunghezza teorica, in fucsia), ma considerare tale lunghezza complica la posa (occorre calcolare la distanza posando vari progressiometri) e considerando che i binari non costano, non ne vale la pena. In pratica, conviene: Posare tutta la radice (parti colorate in giallo) all'estremità di una stazione; Dalla posizione del segnale sul binario più esterno (e più corto) posare uno o più fixed-track fino a raggiungere la lunghezza minima prevista. Posare la radice all'estremità opposta. Collegare gli altri binari di stazione (che avranno lunghezza maggiore) Chiaro? Link to post
Davide Eos Posted Tuesday at 06:45 PM Share Posted Tuesday at 06:45 PM più o meno Io quando metto dei binari di precedenza mi creo la composizione che voglio far passare più una locomotiva, (per moduli da 550 metri servono 18 complessi articolati Sggmrss da 90, per 650 metri 21 complessi Sggmrss da 90, per 750 metri 25 complessi Sggmrss da 90) "tiro" il binario dove il treno sta completamente dentro con +10 metri davanti e dietro, dopo con la griglia mi congiungo alla linea principale , mediamente per i scambi da 60 km/h dal binario che sto facendo alla linea principale uso 80 metri. Io utilizzo questo metodo, e mi trovo bene, poi ognuno ha il suo. Link to post
Davide Eos Posted Tuesday at 06:48 PM Share Posted Tuesday at 06:48 PM Da Collerufo a Torrelata.... Link to post
Davide Eos Posted Tuesday at 07:03 PM Share Posted Tuesday at 07:03 PM Sto lavorando su Torrelata: Nel lungo tratto di linea da Collerufo a Torrelata non ci sono stazioni di precedenza, solo la fermata di Robiano, io per precedenze dinamiche e marce parallele ho aggiunto delle comunicazioni tra Collerufo e Robiano, e tra Robiano e Torrelata con scambi da 100 Km/h, fatto delle prove pratiche, e tutto funziona a dovere. Le comunicazioni esistono da sempre, io per i tratti da 15-20 km dove non ci sono stazioni con binari di precedenza metto una comunicazione, per snellire la circolazione. Link to post
helys Posted Tuesday at 07:21 PM Author Share Posted Tuesday at 07:21 PM Bene, Davide. Mi piace, tutto quello che stai facendo. Direi che la Due Golfi sta diventando sempre più solo un punto di partenza. Ma quando pensai a questa tratta, mai avrei immaginato il successo che poi avrebbe avuto. Per cui, comunque l'adoperiate, per me va sempre bene. 2 Link to post
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