Fulvio53 Posted October 29, 2023 Share Posted October 29, 2023 Sul sito di Stevado c'è questa macchina...non so se la renderà disponibile,non me l'ha detto.Non fatevi ingannare dalle forme,non è una macchina a vapore,è biellata,ma è elettrica.Se andate sul suo sito la vedete nella sua interezza e quindi con pantografi tipo tedesco.Il fatto che la rende visibilmente una macchina elettrica è dovuto alla presenza del REC. 1 Link to comment
duncan.shanks Posted October 29, 2023 Share Posted October 29, 2023 It is now on the DLS 1 Link to comment
sidew Posted October 29, 2023 Share Posted October 29, 2023 Una locomotiva stranissima come forma... Ecco una foto d'epoca della locomotiva austriaca: Link to comment
UP844 Posted October 29, 2023 Share Posted October 29, 2023 C'è un motivo per la forma simile a una loco a vapore: la "caldaia" conteneva una serie di macchine elettriche rotanti per la conversione dalla tensione alternata della linea aerea (15 kV c.a.) alla corrente continua che alimentava i motori. Rimase un esemplare unico, presumibilmente anche perché nel 1938 l'Austria fu annessa alla Germania, che non aveva necessità di soluzioni barocche avendo già sviluppato locomotive monofasi efficienti. Inoltre, pressoché tutte le macchine dotate di convertitori rotanti si rivelarono piuttosto inaffidabili in servizio e bisognose di maggiori interventi di manutenzione. Frequenzwandler = Convertitore di frequenza Phasenumformer = Formatore di fase [dubito sia la traduzione corretta] Haupttrafo = Trasformatore principale Erregermaschine bzw. Anwurfmotor = Macchina di eccitazione o motore di avviamento Gleichstrom - Fahrmotoren = Motori di trazione a corrente continua Alcuni link con altre notizie (il secondo è più dettagliato, ma è in inglese): http://www.locomodel.it/Pagine/Locomodel_BBÖ_1082_H0.html https://locomotive.fandom.com/wiki/BBÖ_1082 1 Link to comment
xsiv Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 al primo impatto pensavo fosse una loco del nostro ingegner Pavanati.. 2 Link to comment
UP844 Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 4 ore fa, xsiv ha scritto: pensavo fosse una loco del nostro ingegner Pavanati.. Non è che sia molto diversa... fino all'avvento dell'elettronica di potenza, pressoché tutti i tentativi di realizzare locomotive con macchine rotanti intermedie (per convertire la c.a. in c.c. o per regolare la c.c.) anche se teoricamente validi, all'atto pratico si sono dimostrati inaffidabili. L'unica parziale eccezione furono le CC 14000/14100 francesi a 25 kV c.a., ma anche queste erano comunque soggette a un elevato numero di guasti e spinsero le SNCF verso l'elettronica di potenza, utilizzata nelle quasi gemelle BB 12000 che si rivelarono assai più affidabili, nonostante si trattasse di una delle primissime applicazioni di questo tipo su una locomotiva. Link to comment
sidew Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 Interessante che dietro quelle locomotive ci sia il "papà" delle trifase italiane, l'ingegnere ungherese Kando Link to comment
Fulvio53 Posted October 30, 2023 Author Share Posted October 30, 2023 Ce ne sono altre più o meno fatte come quelle..se riesco a ritornare sul quel link.. Link to comment
sidew Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 2 hours ago, UP844 said: Non è che sia molto diversa... fino all'avvento dell'elettronica di potenza, pressoché tutti i tentativi di realizzare locomotive con macchine rotanti intermedie (per convertire la c.a. in c.c. o per regolare la c.c.) anche se teoricamente validi, all'atto pratico si sono dimostrati inaffidabili. Penso che l'unica eccezione sono sono i gruppi e321-e322 ed e323-324 da manovra pesante che essendo elettriche, avevano una pecularieta che il motore alimentato a 3000 non è connesso alla trasmissione ma faceva girare un generatore cc e da li ai motori usando un regolatore Ward-Leonard per una regolazione fine del moto, senza le problematiche dei scalini con il reostato tradizionale. Link to comment
UP844 Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 Anche le CC14000/14100 non funzionavano male: anche se erano meno affidabili delle BB12000 paleoelettroniche furono comunque costruite in un numero simili di esemplari (circa 150). Queste in compenso, erano l'essenza della semplicità: la regolazione della velocità avveniva tramite il reostato (e ciò spiega anche l'assenza di neve sulla macchina... suppongo che il personale lavorasse in maniche di camicia ) 1 Link to comment
sidew Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 ma usavano il trolley tranviario con rotellina come negli USA? 1 Link to comment
UP844 Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 Beh, la locomotiva è americana (Milwaukee Road ES-2), realizzata in 4 esemplari intorno al 1920. L'asta comunque era usata solo a locomotiva ferma in caso di mancanza di aria compressa dopo soste prolungate, per azionare il compressore e produrre l'aria compressa necessaria per alzare il pantografo. Sono esistite (e forse esistono tuttora) diverse locomotive con configurazione simile utilizzate sulle tranvie interurbane (in seguito solo merci) dotate di organi di presa doppi a rotella e pantografo. 1 Link to comment
sidew Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 Non avevo osservato bene che era una loco americana... Link to comment
UP844 Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 L'origine del nostro sistema a 3 kV c.c. (qualche anno dopo e avremmo adottato il 12,5 kV c.a. della Pennsylvania...) 1 Link to comment
sidew Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 Peccato che non abbiamo importato qualche Bipolar EP-2 della Milwaukee Road.. le e428 impallidiscono in confronto (2'Bo)(Bo2') vs 1B-D+D-B1 1 Link to comment
UP844 Posted October 30, 2023 Share Posted October 30, 2023 A parte la sagoma, ce le vedi 240 tonnellate su 12 assi? In un periodo in cui le 675 prussiane erano limitate alla Firenze-Roma e le 460 (ma anche le 690 non potevano passare dal ponte di Piacenza? Vuole la leggenda che le Bipolar fossero talmente silenziose (non avendo riduttori a ingranaggi) da rendere obbligatorio - dopo alcuni incidenti - l'uso della campana (tutt'ora in vigore) durante l'attraversamento dei centri abitati lungo le strade. 1 Link to comment
sidew Posted October 31, 2023 Share Posted October 31, 2023 Già ma mi ha sorpreso il peso assiale che è di sole 17.5 t.... Link to comment
Fulvio53 Posted October 31, 2023 Author Share Posted October 31, 2023 E queste è un altre....E queste sono altre.......scusate l'errore. 2 Link to comment
UP844 Posted October 31, 2023 Share Posted October 31, 2023 É affascinante vedere come si tentasse di ottenere con delle soluzioni puramente elettromeccaniche risultati che cominciarono a essere realmente fattibili solo con l'avvento dell'elettronica di potenza. 1 Link to comment
sidew Posted October 31, 2023 Share Posted October 31, 2023 Ci credo, se e' realizzabile in teoria ma la tecnologia di allora non permette di avere o isolamenti incredibili o interruttori ad alta velocita..... Molte delle quali sono possibili usando rotori o simili. Un esempio sulle auto fino agli anni 90 si usava lo spinterogeno. poi con l'arrivo della elettronica di potenza viene sostituito dai mosfet e ora con gli GTO/IGBT Anche la tecnologia dei motori è evoluta parecchio... fino a qualche tempo fa era impensabile avere motori in CC senza i collettori e adesso abbiamo i brushless soprattuto con i magneti basati su terre rare come niobio. 1 Link to comment
Fulvio53 Posted November 1, 2023 Author Share Posted November 1, 2023 Il 29/10/2023 alle 10:26, Fulvio53 ha scritto: Sul sito di Stevado c'è questa macchina...non so se la renderà disponibile,non me l'ha detto.Non fatevi ingannare dalle forme,non è una macchina a vapore,è biellata,ma è elettrica.Se andate sul suo sito la vedete nella sua interezza e quindi con pantografi tipo tedesco.Il fatto che la rende visibilmente una macchina elettrica è dovuto alla presenza del REC. Questa macchina la foto,quella che avete visto,glielo ho passata io,e Lui l'ha messa disponibile.Steven è una persona gentile e disponibilissima. Link to comment
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