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BBO 1082


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Sul sito di Stevado c'è questa macchina...non so se la renderà disponibile,non me l'ha detto.Non fatevi ingannare dalle forme,non è una macchina a vapore,è biellata,ma è elettrica.Se andate sul suo sito la vedete nella sua interezza e quindi con pantografi tipo tedesco.Il fatto che la rende visibilmente una macchina elettrica è dovuto alla presenza del REC.

BBO 1082.jpg

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C'è un motivo per la forma simile a una loco a vapore: la "caldaia" conteneva una serie di macchine elettriche rotanti per la conversione dalla tensione alternata della linea aerea (15 kV c.a.) alla corrente continua che alimentava i motori. Rimase un esemplare unico, presumibilmente anche perché nel 1938 l'Austria fu annessa alla Germania, che non aveva necessità di soluzioni barocche avendo già sviluppato locomotive monofasi efficienti. Inoltre, pressoché tutte le macchine dotate di convertitori rotanti si rivelarono piuttosto inaffidabili in servizio e bisognose di maggiori interventi di manutenzione.

 

Frequenzwandler = Convertitore di frequenza

Phasenumformer = Formatore di fase [dubito sia la traduzione corretta]

Haupttrafo = Trasformatore principale

Erregermaschine bzw. Anwurfmotor = Macchina di eccitazione o motore di avviamento

Gleichstrom - Fahrmotoren = Motori di trazione a corrente continua

 

OBB1082_Schema_1.jpg.a4ba75e1b7c8163bc720b18c549ee56b.jpg

Alcuni link con altre notizie (il secondo è più dettagliato, ma è in inglese):

 

http://www.locomodel.it/Pagine/Locomodel_BBÖ_1082_H0.html

 

https://locomotive.fandom.com/wiki/BBÖ_1082

 

 

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4 ore fa, xsiv ha scritto:

pensavo fosse una loco del nostro ingegner Pavanati..

 

Non è che sia molto diversa... fino all'avvento dell'elettronica di potenza, pressoché tutti i tentativi di realizzare locomotive con macchine rotanti intermedie (per convertire la c.a. in c.c. o per regolare la c.c.) anche se teoricamente validi, all'atto pratico si sono dimostrati inaffidabili.

 

L'unica parziale eccezione furono le CC 14000/14100 francesi a 25 kV c.a., ma anche queste erano comunque soggette a un elevato numero di guasti e spinsero le SNCF verso l'elettronica di potenza, utilizzata nelle quasi gemelle BB 12000 che si rivelarono assai più affidabili, nonostante si trattasse di una delle primissime applicazioni di questo tipo su una locomotiva.

 

:ciao:

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2 hours ago, UP844 said:

 

Non è che sia molto diversa... fino all'avvento dell'elettronica di potenza, pressoché tutti i tentativi di realizzare locomotive con macchine rotanti intermedie (per convertire la c.a. in c.c. o per regolare la c.c.) anche se teoricamente validi, all'atto pratico si sono dimostrati inaffidabili.

Penso che l'unica eccezione sono sono i gruppi  e321-e322 ed e323-324 da manovra pesante che essendo elettriche,   avevano una pecularieta che il motore alimentato a 3000 non è connesso alla trasmissione ma  faceva girare un generatore cc e da li ai motori usando un regolatore Ward-Leonard per  una regolazione fine del moto, senza le problematiche dei scalini con il reostato tradizionale.

 

 

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Anche le CC14000/14100 non funzionavano male: anche se erano meno affidabili delle BB12000 paleoelettroniche furono comunque costruite in un numero simili di esemplari (circa 150).

 

Queste in compenso, erano l'essenza della semplicità: la regolazione della velocità avveniva tramite il reostato :occhidifuori: (e ciò spiega anche l'assenza di neve sulla macchina... suppongo che il personale lavorasse in maniche di camicia :rotfl:)

 

1958%2004%2027%20E81%20ES2%20Switcher%20

:ciao:

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Beh, la locomotiva è americana (Milwaukee Road ES-2), realizzata in 4 esemplari intorno al 1920.

 

L'asta comunque era usata solo a locomotiva ferma in caso di mancanza di aria compressa dopo soste prolungate, per azionare il compressore e produrre l'aria compressa necessaria per alzare il pantografo. Sono esistite (e forse esistono tuttora) diverse locomotive con configurazione simile utilizzate sulle tranvie interurbane (in seguito solo merci) dotate di organi di presa doppi a rotella e pantografo.

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A parte la sagoma, ce le vedi 240 tonnellate su 12 assi? In un periodo in cui le 675 prussiane erano limitate alla Firenze-Roma e le 460 (ma anche le 690 non potevano passare dal ponte di Piacenza? :rotfl:

 

Vuole la leggenda che le Bipolar fossero talmente silenziose (non avendo riduttori a ingranaggi) da rendere obbligatorio - dopo alcuni incidenti - l'uso della campana (tutt'ora in vigore) durante l'attraversamento dei centri abitati lungo le strade.

 

:ciao: 

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Ci credo, se e' realizzabile in teoria ma la tecnologia di allora non permette di avere  o isolamenti  incredibili o interruttori ad alta velocita.....

Molte delle quali sono possibili   usando   rotori o simili.

 

Un esempio sulle auto fino agli anni 90 si usava lo spinterogeno. poi con l'arrivo della elettronica di potenza viene sostituito dai mosfet  e ora con gli GTO/IGBT

 

Anche la tecnologia dei motori è evoluta parecchio... fino a qualche tempo fa era impensabile avere motori in CC senza i collettori e adesso abbiamo i brushless  soprattuto con i magneti  basati su terre rare come niobio.

 

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Il 29/10/2023 alle 10:26, Fulvio53 ha scritto:

Sul sito di Stevado c'è questa macchina...non so se la renderà disponibile,non me l'ha detto.Non fatevi ingannare dalle forme,non è una macchina a vapore,è biellata,ma è elettrica.Se andate sul suo sito la vedete nella sua interezza e quindi con pantografi tipo tedesco.Il fatto che la rende visibilmente una macchina elettrica è dovuto alla presenza del REC.

BBO 1082.jpg

Questa macchina la foto,quella che avete visto,glielo ho passata io,e Lui l'ha messa disponibile.Steven è una persona gentile e disponibilissima.

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