Jump to content

UP844

Administrators
  • Posts

    9,832
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by UP844

  1. Le luci (se non sono comandate da uno script proprio) e i mantici non dovrebbero interferire. Puoi allegare il config? Se aveva un errore come "engine = 0" su una locomotiva può darsi che ce ne siano altri...
  2. 3 giorni alla scadenza... 3 days to the deadline... Il reste 3 jours avant la date limite... 3 días para la fecha límite... Noch 3 Tage bis zum Abgabetermin... Cita
  3. Il config, questo sconosciuto... Occhio all'orientamento dei point: le luci di coda, che sono corona, devono avere l'asse Z rivolto nella direzione in cui "proiettano" luce (ovvero, la freccia dell'asse Z deve puntare all'esterno della loco) per le luci bianche: se sono corona vale quando detto sopra, se sono luci "normali" (senza corona) va bene l'orientamento di default (asse Z in alto, asse Y che punta al retro della locomotiva) Lo script "aggancio" lo trovi in una serie di nostri rotabili: prendilo da una locomotiva (o da un'automotrice), non da una carrozza/carro perché sono leggerissimamente diversi.
  4. Mi ricordo una Sogliola che per trainare 4 (quattro) cisterne a due assi su un raccordo, in piano, doveva essere in doppia con un altro Badoni . Ho forti dubbi che possa trainare una BR 52, figuriamoci due...
  5. Segnalo questa discussione sulle T3 italiane (compresa la 999.005) https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=21&t=66696&sid=5e4c1f827f3671e5861d7f7d0fa4de75 La maggior parte degli interventi danno la T3 ex-FMF, ex-FPC come immediatamente accantonata nel 1934 (ma sopravvissuta fino al 1950 e demolita nel 1953). In uno dei post si dice che in una quarta di copertina di un numero dei "I Treni" ci sarebbe una foto della 999.005 al traino di un breve treno merci, in una stazione innevata. Purtroppo non viene specificato il numero: li ho tutti, ma siamo al 476: diamo per buono che sia stata impiegata . P.S. Nella discussione si fa una disamina tra T3 a caldaia alta e a caldaia bassa... finezza che a me sfugge
  6. The route is undergoing some final tests and will be released in a very short time.
  7. 7 giorni alla scadenza... 7 days to the deadline... Il reste 7 jours avant la date limite... 7 días para la fecha límite... Noch 7 Tage bis zum Abgabetermin...
  8. Rettifica: la FCP rimase concessionaria della linea fino al 1959, ma a partire dal 1934 l'esercizio veniva svolto con materiale FS (locomotive FS 822 ex-austriache). Non è chiaro se e come sia stata utilizzata la 999.005.
  9. Secondo la voce di Wikipedia relativa alla FCP: Secondo il Cornolò, Locomotive a vapore, invece, la FCP passò alle FS nel 1934 (non nel 1959) e la 999.005 esisteva ancora nel 1950 quando le FS tentarono di venderla alla Società Cogne senza successo. Sarebbe stata demolita tra il 1950 e il 1953. A questo punto, non è chiaro se la locomotiva sia stata mai usata dalle FS, però una T3 FS, ammesso che il modello qui sotto sia corretto, sarebbe carina:
  10. In questi post trovi diversi esempi di terminal intermodali su linee elettrificate: Cerignola Campagna: Vittuone-Arluno Sommacampagna-Sona Mortara In linea di massima, le operazioni avvengono in questo modo: i treni arrivano con la locomotiva elettrica su un fascio di binari elettrificato adiacente al terminal (il cosiddetto fascio di presa/consegna) la locomotiva elettrica viene sganciata e il treno viene trainato o spinto da una locomotiva Diesel(*) sui binari di carico/scarico dai binari di carico/scarico il treno pronto alla partenza viene portato sul fascio di presa/consegna dalla locomotiva Diesel(*) si aggancia la locomotiva elettrica e il treno può partire (*) Recentemente, l'introduzione delle locomotive elettriche con modulo Diesel last-mile permette di fare a meno della locomotiva Diesel ed eseguire la manovra direttamente con la locomotiva titolare (anche se la potenza in modalità Diesel è molto minore, la forza di trazione che viene sviluppata alle bassissime velocità della manovra è più che sufficiente per spostare l'intero treno). Per il resto, fai una ricerca su Google con chiave "Interporto" o "Terminal Intermodale" e ti usciranno decine di planimetrie di terminal container, che poi potrai andare a cercare su Google Earth/Maps.
  11. Che ricordi (vado a controllare) una sola, precedentemente di una ferrovia in concessione passata alle FS e immatricolata nel gruppo 999, che conteneva macchine di origine diversa provenienti dalla Ferrovia Poggibonsi-Colle Val d'Elsa. Per il momento, ho trovato questo riferimento: https://it.wikipedia.org/wiki/Locomotiva_FS_999 Però, che io sappia, la T3 non era a doppia espansione . Secondo il Betti Carboncini, Ferrovie e industrie in Toscana, la locomotiva n° 5 "Calamartina" delle FMF fu costruita nel 1903 da Henschel, numero di costruzione 6523, insieme ad altre tre macchine (n° 4,6 e 7). Fu ceduta alla FPC tra il 1927 e il 1929 e passo alle FS nel 1959. Dubito che sia stata usata a lungo dalle FS. Sul libro ci sono tre foto delle T3 della FMF: una vista laterale destra della n°5 e una vista frontale della n°6 (numero di costruzione 6524, suppongo che fosse identica) e una di una loco non identificata (vedi sotto). In rete non ho trovato altro, se ti servono posso scansionarle. Essendo state costruite nuove di fabbrica per la FMF è possibile che differiscano in qualche particolare dalle T3 standard prussiane. Secondo i dati del libro, e in riferimento a questa voce di Wikipedia: https://en.wikipedia.org/wiki/Prussian_T_3 le T3 della FMF appartenevano alla serie "intermedia" (presenza del duomo, lunghezza f.t. 8.591 mm, massa 33 t, peso assiale 11 t, scorte d'acqua/carbone 4m3/1,3m3). Bastano come riferimenti?
  12. La 685 é a semplice espansione (orrore ), i 4 cilindri ricevono vapore alla stessa pressione.
  13. Potrebbe essere che una macchina usi la mesh (il file. IM) dell'altra con la vecchia tecnica dell'alias (che non ho mai approfondito). Oppure potrebbe essere solo un errore: adesso succede molto meno, grazie ai controlli più stringenti di cui tutti amano lamentarsi , ma in passato ho trovato oggetti sulla DLS in cui mancava il file. IM . P. S. Cosa vuol dire che dovrebbe pesare molto di più?
  14. L'incavo rotondo presente sul pancone di questa ALCo RS-3 serviva appunto per alloggiare l'estremità del palo durante la manovra di un carro posto su un binario adiacente. La pratica - essendo un filino pericolosa - è stata messa al bando molti anni fa...
  15. Un "pole" é senz'altro un'asta... nel senso di un bastone In UK, é "shunting track", negli USA "switching lead" (ulteriore dimostrazione che si tratta di due paesi separati dalla stessa lingua ). Ci sono poi una serie di variazioni sul tema: negli USA, spesso ogni compagnia ha il suo gergo...
  16. Sono secoli che ci proviamo, ma ha una mappatura orrenda (come hai potuto notare...)
  17. Raccolta di circa 400 documenti, dal 1830 al 1980 circa, comprese varie brochure dei costruttori su locomotive, automotrici e carrozze https://www.trenidicarta.it/archivi/search_items_dn.php?order=a&page=1
  18. Euro 9000 al Brennero (lato Austria, ovviamente...)
  19. Grazie delle informazioni! Non sembrerebbe essere un'iniziativa di grande successo, nonostante il dispiegamento di mezzi .
  20. Vai al file Segnali Indicatori Luminosi TB4-2 Pacchetto di Segnali Indicatori Luminosi (rappel) di Direzione e Velocità. Nuove versioni degli oggetti già pubblicati nel pacchetto "Pack Segnali Luminosi TZIT Free TB3-3 1.0.0", che verranno sostituiti automaticamente dalle nuove versioni. 3D/Texture: Tinotos Script: Cooper_Engineer Betatesting: gigi-mmo (TRS22), UP844 (TRS19) Compatibili con T:ANE, TRS19, TRS22 Aggiornato diametro luci allo standard TRS19 e TRS22 Ottimizzazione dello script, minimizzando il consumo di risorse della CPU keyword: "tzit-free;segnali;luminosi" Il CDP contiene: Punto Indicatore Dir. 1 <kuid2:487200:24400:4> Punto Indicatore Dir. 2 <kuid2:487200:24401:4> Punto Indicatore Dir. 3 <kuid2:487200:24402:4> Punto Indicatore Dir. 4 <kuid2:487200:24403:4> Segnale Ind. Dir. PA190dx <kuid2:487200:24307:4> Segnale Ind. Dir. PA190sx <kuid2:487200:24304:4> Segnale Ind. Dir. PA280dx <kuid2:487200:24306:4> Segnale Ind. Dir. PA280sx <kuid2:487200:24303:4> Segnale Ind. Dir. PA370dx <kuid2:487200:24305:4> Segnale Ind. Dir. PA370sx <kuid2:487200:24302:4> Segnale Ind. Dir. TN465dx <kuid2:487200:24308:4> Segnale Ind. Dir. TN465sx <kuid2:487200:24310:4> Segnale Ind. Dir. TN544dx <kuid2:487200:24309:4> Segnale Ind. Dir. TN544sx <kuid2:487200:24311:4> Segnale Ind. Dir. TX465dx <kuid2:487200:243080:4> Segnale Ind. Dir. TX465sx <kuid2:487200:243100:4> Segnale Ind. Dir. TX544dx <kuid2:487200:243090:4> Segnale Ind. Dir. TX544sx <kuid2:487200:243110:4> Segnale Ind. Vel. PA190dx <kuid2:487200:24317:4> Segnale Ind. Vel. PA190sx <kuid2:487200:24316:4> Segnale Ind. Vel. PA280dx <kuid2:487200:24315:4> Segnale Ind. Vel. PA280sx <kuid2:487200:24314:4> Segnale Ind. Vel. PA370dx <kuid2:487200:24313:4> Segnale Ind. Vel. PA370sx <kuid2:487200:24312:4> Segnale Ind. Vel. TN465dx <kuid2:487200:24319:4> Segnale Ind. Vel. TN465sx <kuid2:487200:24318:4> Segnale Ind. Vel. TN544dx <kuid2:487200:24321:4> Segnale Ind. Vel. TN544sx <kuid2:487200:24320:4> Segnale Ind. Vel. TX465dx <kuid2:487200:243190:4> Segnale Ind. Vel. TX465sx <kuid2:487200:243180:4> Segnale Ind. Vel. TX544dx <kuid2:487200:243210:4> Segnale Ind. Vel. TX544sx <kuid2:487200:243200:4> Traliccio aux dx per segnali <kuid2:164663:24921:4> Traliccio aux sx per segnali <kuid2:164663:24920:4> Velocita 30 - <kuid2:487200:24404:4> Velocita 60 - <kuid2:487200:24405:4> Velocita 100 - <kuid2:487200:24406:4> Corona bianca piccola <kuid:69593:15006> Corona nulla <kuid2:69593:15001:5> Caricato da UP844 Caricato 11/01/2024 Categoria Segnalamento  
  21. Siamo a Sarmato (PC), lungo la linea Piacenza-Voghera. Lo stabilimento raccordato era uno zuccherificio Eridania che ha cessato l'attività nel 2007. Google Earth ha delle immagini del 2003 e del 1985: nella prima il raccordo è già dismesso, nella seconda l'immagine è a risoluzione infima . Dopo estese ricerche a vuoto, ho trovato questo sito: https://www.mokagis.it/html/applicazioni_mappe.asp che contiene una serie di immagini aeree riprese nel 1954, da cui si vede la disposizione dei binari che entravano nello stabilimento: Planimetria dello stabilimento (senza indicazione dei binari) Planimetria del fascio di presa/consegna (il binario che proseguiva verso lo stabilimento è quello - apparentemente tronco - che passava sul ponticello immediatamente a sud della linea principale a doppio binario). Il piano binari è un po' strano, e non è detto che corrisponda esattamente al reale: nelle foto aeree più recenti nel fascio di presa/consegna è presente uno scambio inglese che qui è assente . Inoltre, la stazione di Sarmato ha un terzo binario (apparentemente tronco lato Piacenza)
×
×
  • Create New...