Jump to content

UP844

Administrators
  • Posts

    9,971
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by UP844

  1. Sono tutte e due "stazioni" con scambi e binari di precedenza, o una delle due è una semplice fermata?
  2. I nostri segnali sono progettati per essere posati con distanze reali: se usati con distanze "da plastico" possono comportarsi in modo strano. In linea di massima, in linea dovresti avere una successione di: avviso <--- 1200 m -----> 1ctg <--- sezione di blocco da 1200 m a 4-5 km -----> avviso <--- 1200 m -----> 1ctg <--- sezione di blocco da 1200 m a 4-5 km -----> o con impianti più moderni, che utilizzano segnali accoppiati avviso/1ctg (ovvero il segnale, oltre a indicare l'autorizzazione ad entrare nella sezione di blocco successiva, funge anche da avviso del segnale seguente avviso/1ctg <--- 1200 m -----> avviso/1ctg <--- 1200 m -----> avviso/1ctg <--- 1200 m -----> I 1200 metri sono la misura "standard": a stretta norma di Regolamento Segnali possono essere di meno su linee in forte salita e con velocità ridotte, possono essere di più su linee in forte discesa. Per inciso, l'IA considera un verde che precede un giallo come un giallo (infatti appare indicato come tale sull'HUD) e quindi rallenta al 50% della velocità ammessa in quel tratto.
  3. Montato!!! Essendo rimasto a un'epoca di PC desktop rigorosamente color grigio/crema, quello che non mi aspettavo è il lato trasparente e la ventola arcobaleno... (ed anche il monitor ha una striscia luminosa arcobaleno... sul retro ). Peraltro, confermandomi gnucco, non sono ancora riuscito a collegare il monitor al PC... comunque il più è fatto
  4. Bella! Poi raduno tutti i post su questo carro in un'unica discussione... e poi vediamo anche come aggiungere altri point.
  5. Tutti i carri merci nella nostra sezione download sono interattivi.
  6. Nei tempi andati, le derrate viaggiavano anche - se non troppo deperibili - in normali carri chiusi, purché dotati di un sufficiente numero di finestre di aerazione. Questi carri erano riconoscibili dalla presenza della lettera "h" nella sigla UIC: i carri Gbs e Gbhs erano pressoché identici, ma i secondi erano adatti al trasporto di merci deperibili perché dotati di un maggior numero di finestre di aerazione. Gbs (4 finestre in alto) Gbhs (notare le due finestre addizionali in basso sulla cassa e le due presenti sulle testate) In tempi più recenti (post anni '90), nei rari casi in cui delle derrate viaggiano ancora per ferrovia, questo avviene per mezzo di container, sia frigoriferi (esempio, i treni Chiquita che trasportavano banane dal porto di Savona) sia aperti (per esempio, le barbabietole da zucchero).
  7. Le serie dopo la 1970 (carenature grandi) dovrebbero avere i FIAT.
  8. generalmente fino al 1985... l'epoca delle strisce (anche se alcune arrivarono in grigio ardesia fino all'avvento dell'XMPR)
  9. A Genova Sampierdarena per le (rare) inversioni viene usato il triangolo costituito dalle linee dei Giovi/Ovada, dalla linea della Ponente e dalla cosiddetta "curva Molini" (2) sulla mappa che le unisce e viene solitamente utilizzata per il transito diretto dei treni merci tra Genova Voltri (porto)/Genova Sestri Ponente (ILVA) e la linea dei Giovi.
  10. Altri esempi di stelle (o meglio, di triangoli) di inversione si trovavano sulla ferrovia della Val di Fiemme (Ora-Predazzo), vedi i piani di stazione qui sotto (tratti dal relativo articolo - molto interessante - su Scalaenne) Ora (i binari più in basso sono quelli a scartamento ordinario della linea del Brennero) Predazzo (notare il binario al servizio del magazzino merci con accesso da entrambi i lati, pratica tipicamente austriaca e tedesca rimasta su molti impianti situati su linee passate all'Italia dopo la Prima Guerra Mondiale) In alcuni casi, per girare le locomotive a vapore di treni storici (o le E.464 ) vengono utilizzati anche i raccordi a triangolo in linea.
  11. Ciao, e benvenuto a bordo!
  12. Schema di stella a tre rami: La locomotiva entra a marcia avanti dal punto 1, arriva al punto 2 e retrocede verso il punto 3, quindi ritorna al punto 1 girata di 180°. Essenzialmente c'erano due motivi per utilizzare la stella di binari invece di una piattaforma girevole: 1) in zone soggette a forti nevicate che avrebbero potuto riempire la tina della piattaforma di neve (anche se ciò non spiega la stella presente a Carbonia!!) 2) soprattutto negli Stati Uniti, la necessità di girare locomotive molto lunghe che non avrebbero potuto utilizzare le piattaforme girevoli standard; da considerare anche il costo e la complessità molto inferiori di una stella rispetto a una piattaforma girevole (per esempio, sulla Rollins Pass ce ne sono moltissime, anche per girare gli spartineve) Maggiori dettagli: https://it.wikipedia.org/wiki/Stella_di_inversione
  13. Ma che bella sorpresa!!! Bentornato, Piercarlo!!! Ti ho ripristinato la categoria Gold Member . Purtroppo, passando da vBulletin (che ha avuto un ultimo e catastrofico crollo ) a Invision Power Board non è stato possibile importare né l'elenco utenti con le varie qualifiche, né le vecchie discussioni. Qualcosina abbiamo salvato dalle sezioni tecniche e tutorial. I tuoi script continuano a funzionare egregiamente nelle versioni più recenti di TrainZ, nonostante gli "aggiornamenti" e "miglioramenti" apportati da Auran/N3V. Il pollo alla ligure è sempre un vulcano di idee deliranti (e di fallimenti spettacolari) in termini di script .
  14. E tutto il personale coinvolto è stato affidato alle amorevoli cure della STASI, suppongo...
  15. La LEbc c'é... ma non è mai stata pubblicato per il problema dei pantografi (si possono comunque disattivare e farla circolare solo su linee in c.c. ). Problemino secondario, mi è defunto il PC con TS2010 e TS12, nonché buona parte dei prototipi . Oggi o domani lo porto in officina, vediamo cosa si riesce a recuperare (almeno l'hard disk dovrebbe essere recuperabile).
  16. É troppo tempo che non apro Trainz per giocarci... che linea è? Non mi sembra la 2 Golfi, è forse la Relax?
  17. Perché torturi così una povera D.345? Aggiungile una gemella, non è mica una SD70...
  18. Magari GMax non le gestisce, ma Trainz (a partire dal 12) sì. Se ne vale la pena (per esempio, per le fiancate della cassa o l'imperiale) puoi mapparle in GMax con la versione da 2048 pixel e poi sostituirla in Trainz con quella da 4096.
  19. I pianali presenti in questo pack trasportano anche binari (e traverse, e pali della TE....)
  20. Probabilmente il modello 3D non ha il centro (il punto corrispondente alle coordinate 0,0,0 nello spazio 3D) "centrato". Il carico si posiziona in modo che il punto centrale (freccia rossa) sia nella stessa posizione del point "a.load" corrispondente. Nel caso del camion Fiat, l'oggetto è lungo 7 metri, e le coordinate massime in lunghezza (frecce verdi) sono +/- 3,5 metri. Presumibilmente, nel caso del camion del Regio Esercito, il punto centrale corrisponde più o meno alla cabina (freccia blu). Puoi verificarlo posando la versione scenery e facendola girare. Non c'è problema! Nella mesh-table del carico, sotto al tag "mesh-asset" aggiungi questo tag: orientation 0,0,1.5708 Questo farà ruotare la mesh, quando viene visualizzata nel gioco, di 90 gradi. I canguri sono gli unici a cui io abbia mai visto usare gli angoli espressi in radianti, quindi: 90 gradi = pigreco/2 = 1.5708 180 gradi = pigreco = 3,1416 Il camion dovrebbe però rimanere non centrato rispetto al centro del vagone. Sotto "orientation" aggiungi questo altro tag position X,Y,0 e prova vari valori di X e Y, (questi sono espressi in metri, stranamente ) Fammi sapere...
  21. 1. Aprire l'oggetto scenery di cui si intende realizzare una versione come carico interattivo (in questo caso una scaldiglia per scambi), e prendi nota del kuid dell'oggetto (in questo caso, 69593:28033) del nome del file IM (in questo caso, "scaldiglia-2.IM) 2a - Clonare un carico simile (io ho usato un container, ma va benissimo, per esempio, la Fiat 600) 2b - Modificare il nome (che rimane uguale) da "Fiat 600" al nome del nuovo carico (in questo caso "scaldiglia", nel tuo, per esempio, "M13/40" 2c - Nella mesh-table del carico, modificare il valore del tag "mesh" inserendo il nome del file IM individuato nel punto precedente (quindi "scaldiglia-2.IM) 2d - aggiungere il tag "mesh-asset" e assegnargli come valore il KUID individuato nel punto precedente (quindi 69593:28033). Questo punto è vitale: il tag "mesh-asset" dice al gioco in quale oggetto andare a prendere la mesh indicata nel tag "mesh" 3 - Aggiungere il carico al carro (sai già come fare) 4. Ed ecco che, caricando il carro appare il carico "BETA scaldiglia" (l'icona che appare è quella del container che ho clonato , ma non influisce sul funzionamento del carico) 5 Risultato finale: Ci sono tutta una serie di aggiustamenti da fare, per esempio, il peso del carico (la scaldiglia pesa circa 30 tonnellate ) o l'icona che appare durante la fase di caricamento (vedi punto precedente), ma possiamo vederli in seguito. Fammi sapere!
  22. Si... può... fare!! (segue spiegazione... )
×
×
  • Create New...