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UP844

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Everything posted by UP844

  1. Andrea, riesci a trovare un modello (pubblicabile) delle TTT (Two-Ten-Two, non sia mai che le chiamassero Santa Fe ) della Union Pacific?
  2. This is really going to be difficult, since you have just won a ban here too.
  3. É quello che ho fatto: ho copiato integralmente tutto il contenuto della cartella "build dhuklwqr2" presente in AppData (per inciso, il fatto che AppData sia una cartella nascosta non aiuta) nella nuova cartella (vuota) "Contenuti" che ho creato in C:\Programmi\N3V Games\Trainz Railroad Simulator 2019 Come percorso nella casella di immissione "Local data folder" avevo indicato: C:\Programmi\N3V Games\Trainz Railroad Simulator 2019\Contenuti E mi sono trovato una nuova cartella in AppDAta . Può dipendere dal fatto che, al lancio del programma dopo la modifica, mi appare la finestra per selezionare il livello di dettaglio? Però l'ho sempre impostato su Ultra
  4. Scusate, sarà la ruggine, sarà la stanchezza ma, dopo aver copiato i contenuti della cartella con nome ostrogoto in AppData nella nuova cartella "Contenuti" in TRS19 cambiato il percorso in "Settings" e aver riconosciuto che è necessario lanciare nuovamente il gioco aver lanciato il gioco ottengo questo risultato: una nuova cartella in AppData (ormai sono 6) Idee su dove sbaglio???
  5. Scusate, ma la lunga ruggine è dura da togliere. All'installazione, TRS19 mi ha piazzato la cartella "build <serie di numeri> nella directory che si vede in figura (C:\Users\UTENTE|AppData....) Come faccio a portarla nella cartella "... N3V Games\Trainz Railroad Simulator 2019"??? L'ho fatto prima del guasto del PC, ma non mi ricordo come Ho provato a copiare la cartella (è quella evidenziata in azzurro in alto a DX) nella directory di Trainz e a modificare il percorso in "Local Data Folder" ma all'avvio successivo se n'é creata un'altra in Appdata , facendomi perdere il poco materiale che avevo scaricato (la Sebino e i segnali vari per gli esperimenti sulle marmotte)
  6. Fulvio, gli Sggmmrss sono in cantiere... per ora ho fatto la versione di GTS Rail (è ancora su TS12, ma è già stata collaudata sul 19)
  7. Tutto il materiale che era Gold è diventato - o diventerà - Free al momento della ripubblicazione (a parte i rotabili attualmente presenti nella sezione Gold). Le ALe 601 c'erano, e sono tantissime perché - a differenza della ALe 803 - ci sono un'enorme numero di tipi di rimorchiate. Per una serie di motivi (lavoro, crash del vecchio forum), non sono ancora riuscito ad aggiornarle, così come altro materiale. Abbiate pazienza, ma il tempo è quello che è (poco).
  8. Il problema - mai risolto - dei binari multipli è che non è possibile - a differenza dei binari singoli - l'applicazione dello strumento per raddrizzarli. Ciò comporta la comparsa di fastidiosissime (e assolutamente irrealistiche) "esse" nel punto di unione tra curve e rettilinei. Questo è il motivo principale per cui, nel corso degli anni, sono stati pressoché abbandonati: agli albori di Trainz, sulla DLS c'erano decine di binari multipli ma ormai credo li abbia abbandonati persino N3V (che è tutto dire... ). Con le dime puoi fare curve multiple a piacimento, e con un numero teoricamente infinito di binari (io non sono mai andato più in la di 8, ma teoricamente puoi unire le dime lateralmente all'infinito). Il breve tratto rettilineo della dima scompare quando si uniscono i vari segmenti di binario spline.
  9. Pare che parte del sistema operativo sia finita sul disco D il 10 ottobre, forse in seguito all'installazione di qualcosa. Peccato che il giorno 10 sia mancato mio suocero e sia stato in ospedale tutto il giorno dalle 7 di mattina, con ben altro a cui pensare che installare programmi... . Vabbé, ora sto riscaricando TRS19 perché - ovviamente - non ho pensato di salvarmi il file di installazione su HD esterno . É il caso che riscarichi anche T:ANE, o ne posso fare a meno?
  10. Al minuto 0:41 si vede la rimessa di Palena, esemplare unico che conteneva una piattaforma girevole (piccola, da 5,5 m) al proprio interno, a differenza di quanto riprodotto nel plastico.
  11. Se ricordo bene, i cartelli di velocità li avevamo realizzati in due versioni per permettere la posa più o meno realistica. Nella realtà, i cartelli di preavviso sono posti a 1200 (due barre), 1000 (una barra) e 800 (no barre) metri prima del Punto di Variazione della Velocità (PVx), che solitamente è posto in corrispondenza di un punto facilmente identificabile della linea (di solito un cippo kilometrico, ma può essere anche un casello o una casa cantoniera). Quindi, con questo tipo di posa, il treno incontra, per esempio: 100-110-115 // <--- 200 m ---> 100-110-115 / <--- 200 m ---> 100-110-115 <--- 800 m ---> 100-110-115 (PVV) mentre con la posa "tradizionale", il treno incontra: 100-110-115 // <--- variabile ---> 100-110-115 / <--- variabile ---> 100-110-115 (CVD/CVP) Quello indicato in grassetto è il cartello vero e proprio, gli altri sono avvisi che leggono le indicazioni da quest'ultimo.
  12. Il treno assume come limite di velocità quello imposto dall'ultimo cartello che oltrepassa e rivolto verso il treno. Il default di 65 si presenta solo quando un treno inizia a muoversi e prima che incontri un cartello di velocità. Nel tuo caso, il treno è partito con il limite 65, poi ha incontrato un cartello da 80, e quando ha invertito la marcia non ne ha incontrati altri, quindi ha mantenuto il limite di 80. Un altro caso in cui occorre prestare attenzione è quello dei binari di precedenza/incrocio. Per esempio, nello schema qui sotto riportato, per un treno proveniente da sinistra e che arriva al punto "A" con un limite di 90 km/h ci sono due possibilità: Ingresso in deviata: arrivato al punto B, il limite passa a 30 (o 60) km/h (imposto dal segnale) arrivato al punto C2, il limite continua a essere 30 (o 60, imposto dal triangolo) Occorre quindi posizionare un cartello di velocità all'uscita della stazione, altrimenti il treno si inoltrerà in piena linea a 30 km/h Se il treno transita in corretto tracciato, il limite rimane invece sempre a 90 km/h. Se un treno fosse posizionato a inizio sessione sul binario 2 e partisse verso destra, apparirebbe subito il limite di 65 km/h di default, seguito da 30 km/h al transito da C2 e quindi da 90 quando la coda del treno oltrepassa D. Un altro punto importante sui cartelli di velocità: Se il limite indicato è inferiore a quello attuale, il nuovo limite ha effetto appena il rotabile di testa arriva nel punto in cui si trova il cartello o segnale che impone la variazione. Per esempio, nel punto B, per il treno che percorre la deviata, il limite passa immediatamente da 90 a 30. Se il limite indicato è superiore a quello attuale, il nuovo limite ha effetto quando l'ultimo rotabile del treno lascia il punto in cui si trova il cartello o segnale che impone la variazione. Per esempio, nel punto D, per il treno che percorre la deviata, il limite passa da 30 a 90 quando la coda del treno oltrepassa D.
  13. Essendo rimasto un deus sine machina, vi infliggo un altro piano di stazione . Stazione di Bussi (Pescara) posta sulla linea Roma - Pescara. https://www.google.it/maps/place/65022+Bussi+sul+Tirino,+Province+of+Pescara/@42.1941621,13.8488775,59m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x1330372c6a7eba91:0x840a44750dd96c58!8m2!3d42.2135849!4d13.8253915?hl=en La stazione si trova a circa 2,5 km dal paese che nominalmente serve (Bussi sul Tirino). Anche se nello schema è rappresentata come rettilinea, la stazione si sviluppa completamente in curva (vedere al link su Google Maps qui sopra) La ragion d'essere principale di questo impianto era quella di servire lo stabilimento chimico sito in una valle laterale (che in un secolo ha lasciato una pesante eredità di inquinamento). Attualmente lo stabilimento, pur parzialmente attivo e riconvertito ad altre produzioni, non utilizza il raccordo: all'interno è presente una vasta rete di binari che collega i vari reparti, visibile abbastanza agevolmente su Google Earth. Un altro raccordo, di cui rimangono scarsissime tracce (il classico cancello FS in uscita dal binario del MM e qualche rotaia affiorante) serviva uno stabilimento lato Pescara su cui però non ho trovato alcuna informazione. Potrebbe essere stato uno stabilimento collegato in qualche modo all'impianto chimico, ma la semplicità dell'innesto non indica certamente un forte traffico. Curiosamente, una configurazione simile (binari posti dietro il FV) si ritrova nella stazione di Rosignano Solvay, sede di un altro impianto della stessa società. (Lo stabilimento è indicato come Solvay, ma nel corso della sua esistenza è passato più volte di mano o a cambiato denominazione in seguito a cambi di ragione sociale dell'azienda a cui apparteneva in quel momento) In questa immagine tratta dalla nostra galleria, risalente al 2001, si notano due carri cisterna, uno sul fascio di presa/consegna del raccordo e uno sui binari di sosta. Inoltre, i binari 4 e 5 appaiono elettrificati, ed è possibile che fossero collegati ad entrambe le radici della stazione (ipotesi contraddetta dal segnale "abbassare i pantografi" in primo piano). I binari al servizio del raccordo Solvay non appaiono elettrificati, ed in altre immagini dell'impianto è presente un automotore gruppo 216; inoltre, all'interno dell'impianto chimico si scorgono i relitti di un paio di locomotive.
  14. I cartelli di velocità hanno influenza solo sui treni che vedono il lato del cartello con le velocità indicate. Dal momento che il limite di velocità ha effetto solo nel momento in cui il rotabile di testa arriva all'altezza del cartello, all'inizio di una sessione il limite è sempre quello predefinito di 64 km/h (40 MPH). L'unica soluzione - come detto sopra - è quella di inserire un cartello di velocità invisibile che sia superato dal treno non appena parte o comunque prima che abbia raggiunto una velocità eccessiva. Anche in questo caso (a meno che tu non sia un un binario che hai raggiunto superando un segnale che impone un limite di 30/60) il limite imposto dal triangolo avrà effetto solo nel momento in cui il rotabile di testa arriva all'altezza del segnale con il triangolo. Se il treno ha origine su quel binario, il limite di velocità a inizio sessione sarà sempre di 65 km/h. Funziona benissimo, ma è un oggetto obsoleto: nel frattempo abbiamo prodotto questi: che impongono limiti diversi a seconda del rango di velocità dei vari rotabili (e sono anche più belli )
  15. Se ho capito bene, il treno arriva da sinistra, segue l'itinerario in rosso, poi anziché proseguire lungo l'itinerario in azzurro segue quello in verde? Manca un'informazione fondamentale: dove si trova il TM "Capranica"? P.S. Il "Drive via Barrigena" non serve a nulla: il treno è già entro il raggio d'azione del TM Barrigena a causa del precedente "Drive to Barrigena", quindi non si muoverà perché il comando si completa nel momento stesso in cui viene attivato.
  16. Appunto perché è il PC da gioco, non gli ho fatto particolarmente fretta (tanto non ho il tempo di usarlo ). Per il PC di lavoro il discorso è ovviamente diverso, e non me li hanno mai tenuti (salvo necessità di ordinare parti) per più di 24-48 ore. Inoltre, al momento lavoro per lo più su piattaforme dedicate nel cloud, a cui posso accedere da qualsiasi PC (e in casa ne ho un buon numero )
  17. Può essere, ma il PC si è bloccato dopo alcuni giorni di funzionamento assolutamente regolare... . Può darsi che sia l'ultima frontiera dell'informatica: l'aggiornamento a orologeria! N3V ci si butterà a pesce
  18. @jango E, per inciso, finalmente sono riuscito a vedere le 668 di Moreno
  19. Il deus ex machina è rimasto senza machina... (vedi la discussione "consigli tecnici"). Per dirla in termini architettonici, hai presente il Tacoma Bridge? Stessa cosa Ho fatto appena in tempo a dare una rapidissima occhiata alla Sebino... Assolutamente falso: uno dei miei ultimi lavori ha riguardato l'implementazione di ETCS L3 su questo:
  20. Come dice Walter, si va a momenti: ci sono momenti in cui faccio le 2 del mattino senza nemmeno accorgermene, perso dietro alla messa a punto di un qualcosa, o all'esplorazione di una nuova tecnica; altre volte tutta questa voglia non c'è. Se diventa un lavoro, grazie ma ho già abbastanza scadenze pressanti da rispettare. Per quanto riguarda la Transpadana, per completarla al minimo non rimane ancora molto: essenzialmente manca Pavia, e la paesaggizzazione di Casalpusterlengo. Poi si può continuare con i raccordi di Casalpusterlengo, l'espansione verso Codogno... A questo punto, però, la completerei in TRS19... se farai il grande passo . Veramente, preferivo i Lib-Dem (fino a quando non si sono uniti ai Tories nel 2010 dopo aver conseguito l'unico risulltato significativo della loro storia)... Non posso che associarmi a Walter
  21. Il PC usa Win11 e anche nel mio caso si è aggiornato alla versione 22H2 diversi giorni fa, apparentemente senza alcun problema: il PC ha funzionato senza problemi fino a lunedì sera. Martedì dopo pranzo ho cercato di accenderlo ed è entrato in loop . Stamattina presto, battendo sul tempo le manifestazioni che paralizzano Genova, sono riuscito a portarlo al negozio: oggi pomeriggio dovrei avere una diagnosi. My PC also uses Win 11: it updated to version 22H2 a few days ago with no apparent consequences. The PC worked fine until Monday evening, but when I turned it on in the early Tuesday afternoon it entered the endless loop I described above . This morning I managed to bring it to the dealer, and I should have a diagnosis in the afternoon.
  22. In effetti, c'è stato un aggiornamento di Windows, ma non ricordo quanto prima: sicuramente non la sera precedente
  23. I dischi sono due SSD, su uno c'è il sistema operativo e poco altro, sull'altro ci sono T:ANE, TRS19, Ie utility per Trainz e tre (3) altri giochi. Prevedevo di installare TS12 per poter sfruttare il CCP, ma non l'avevo ancora fatto. Ho già provveduto a manifestare il mio disappunto (anche perché - giusto per fare il genovese - non mi é costato 300 Euro). Appena possibile lo porto a vedere...
  24. COMUNICAZIONE DI SERVIZIO Dopo un mese esatto dalla messa in servizio, e un totale di circa 130 ore di funzionamento , il nuovo PC ha dimostrato un'affidabilità degna di una E.633 prototipo e ha cessato di funzionare senza alcun preavviso . All'avvio, mi appare, in sequenza: 1) Preparazione diagnostica 2) Diagnostica in esecuzione 3) Una schermata blu che mi offre due alternative: 3a) Riavvia (il riavvio potrebbe risolvere i problemi) 3b) Impostazioni avanzate (che non oso toccare) Facendo clic su "Riavvia", si ripete la sequenza 1, 2, 3 all'infinito... Ci risentiamo appena me lo sistemano. (*) una bazzecola, rispetto alle 500 e passa del PC di lavoro nello stesso periodo
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