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UP844

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  1. Ovviamente, ce l'avevo dietro casa e non le ho mai viste Altre notizie (in italiano) sul sito di Giorgio Stagni: http://www.stagniweb.it/foto6.asp?File=color_db&Inizio=1&Righe=1&InizioI=1&RigheI=50&Col=5 e su Marklinfan: https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=997
  2. @D143.3046 Qui trovi un po' di informazioni sulla livrea: https://de.wikipedia.org/wiki/Pop-Lackierung (è in tedesco, ma con Google Translate si riesce a capire abbastanza il significato dell'articolo: come tutti i traduttori automatici, ogni tanto prende fischi per fiaschi, vedi "carrozza" tradotto come "auto" ma è sempre meglio che rimanere all'oscuro) In tutto la livrea fu applicata a 146 carrozze (non molte, considerando il parco DB), e sono indicati anche i treni su cui facevano servizio (indicati con la sigla D, che secondo un link presente nell'articolo indicava i treni espressi @ALM Confermi?). A parte una relazione su Basilea, erano tutti servizi interni. Non ho trovato (finora ) tracce fotografiche di un loro eventuale arrivo in Italia. Secondo il libro "Le composizioni dei treni italiani negli anni Settanta" dà presenti delle Bm (seconde) e Bcm (seconde a cuccette) su diversi treni internazionali (Direttissimi, poi Espressi) tra la Germania e l'Italia (compreso un Amburgo-Basilea-Ventimiglia) ma sempre e comunque in numero ridottissimo (1 o 2 carrozze) rispetto alle livree tradizionali. Non so se gli autori del volume si siano basati sempre e comunque sull'evidenza fotografica o solo sulle composizioni previste nei documenti ufficiali. Propendo per la seconda ipotesi, perché riprendere un intero treno, quando all'epoca erano normali composizioni di 15 e più carrozze, non era semplicissimo... Per inciso, non so se fossero atte al traffico internazionale; questo non era - allora - un ostacolo insormontabile, nella stagione estiva vedevo spesso (e il volume di cui sopra lo conferma) dei treni di carrozze svizzere "Leichstahlwagen" a vestibolo centrale, non atte ai servizi internazionali ma impiegate in treni tra la Svizzera e la Riviera di Ponente (non oso pensare al viaggio: al confronto, i "treni del mare" con le PR 1965 erano dei TEE... ). Personalmente, non ricordo di averle mai viste - per quello che può valere, vedi l'Amburgo-Ventimiglia sopra citato - nei treni internazionali, piuttosto frequenti soprattutto nella stagione estiva e diretti verso le Riviere o in porto per l'imbarco su navi da crociera: ricordo alcune carrozze nei colori "tradizionali" DB (blu le prime, verde le seconde e i bagagliai, rosse le carrozze letti e ristoranti) e poi in seguito nella livrea crema e azzurro, e tra le "stranezze" i convogli con le Apfelpfeil e le TUI dei treni d'agenzia.
  3. Non sarei così pessimista... non è ben messo, ma anche l'Arlecchino, il Settebello e le ALe601 in corso di restauro non erano in ottime condizioni. Il binato Breda ha il vantaggio che, da un punto di vista prettamente commerciale, si presta meglio delle ALn668 all'uso come charter (redditizio per Fondazione) su linee spettacolari ma non elettrificate: un appassionato può anche apprezzare le Centoporte, ma un turista pagante guarda anche alla comodità (e la paga profumatamente ).
  4. In questo modo, però, se il treno che comprende questo carro si muove sotto la guida dell'IA (basta un semplice ordine "Drive to...") la gru si girerà automaticamente di 90° appena il treno si muove. Anche un eventuale comando per alzare/abbassare i pantografi non ha alcun effetto, perché un ordine "Drive to.. (o simile) ha la priorità sul precedente comando. Può darsi che sia possibile manovrare la gru tramite script (ce ne dovrebbero essere alcune sulla DLS) ma non ho la più pallida idea di come ciò possa essere realizzato. Bei carri, comunque!
  5. No ,thanks: I'm pretty sure Mr. Hilliam would take it as the reference hardware for the next Trainz version .
  6. Sentito il negozio, la titolare mi ha detto che il tecnico, subito dopo aver ricevuto il mio messaggio, ha ordinato - senza alcuna spiegazione - una nuova scheda madre e nuova RAM, abbandonando ogni tentativo razionale di capire perché da loro funziona e da me no . Vabbé, tanto mi hanno appioppato una lunghissima procedura di carico per navi cisterna...
  7. Non potendo rompere in altra maniera, continuo a infliggervi piani di stazione Stazione di Cordovado - Sesto (PN) posta sulla linea Casarsa - Portogruaro https://www.google.it/maps/place/33075+Cordovado,+Province+of+Pordenone/@45.8535259,12.8785131,84m/data=!3m1!1e3!4m6!3m5!1s0x477bdcf31d51329f:0xd731c0c50a999f83!8m2!3d45.8452559!4d12.8804585!16zL20vMGdxejhk?hl=en Il binario al servizio del MM è inaccessibile (anche se non tagliato), mentre la comunicazione tra tale binario e il binario 1 è tagliata (il deviatoio sul binario 1 è stato rimosso). Il servizio passeggeri è disimpegnato da Minuetti Diesel, in precedenza da ALn 668. I servizi merci sono costituiti da carri tramoggia per cereali diretti allo stabilimento Grandi Molini Italiani. I treni di 18-20 provenienti dall'Europa Orientale via Tarvisio o Villa Opicina arrivano a Casarsa trainati da locomotive elettriche. Qui il treno viene suddiviso in due tradotte da 9-10 carri, che vengono inoltrate fino a Cordovado da locomotive Diesel. Dalle (poche) foto reperibili le locomotive utilizzate sono (o sono state) D.145 serie 1000 o 2000 Trenitalia, oppure D100 di Inrail per la FUC. (non è chiaro chi attualmente gestisca il servizio). I carri sono Uaggps di Ermewa/Transcereales, o gli equivalenti romeni in livrea verde brillante, oppure Tadgns
  8. E metterci anche un po' di sale no? Comunque, stamattina mando un messaggio WhatsApp al cellulare del negozio e mi risponde la titolare con "Oh no, ancora? Contatto il tecnico e la faccio richiamare". Non l'ho più sentito, le mie ipotesi più probabili sono che: si sia dato all'alcool per dimenticare (poteva anche chiamarmi) sia fuggito in Australia (avrei da suggerirgli una società presso cui impiegarsi ) sia entrato in un convento di clausura (idea che mi fornirebbe il tempo per dedicarmi a tutti i lavori in sospeso... se a essi un PC funzionante) Comunque, questo sarà il nuovo desktop: Continua...
  9. Ricordi bene, sono in fase di revisione e ottimizzazione agli standard di TRS19: sono uno dei tanti lavori che attenda che abbia un PC funzionante...
  10. Che possa succedere ogni tanto ci può anche stare... ma che da settembre (quando finalmente ho trovato il tempo per installarlo) il PC abbia funzionato circa 120 ore, sparse su una ventina di giorni in cinque riprese no. Con un MTBF* di 20 ore non so nemmeno più a cosa paragonarlo: le 633 prima serie al confronto erano affidabili come un martello . L'unico equivalente che mi sovviene sono i motori Jumo 004 del Messerschmitt 262, teoricamente avanzatissimi, ma famosi per perdere le palette del compressore e della turbina in volo (con conseguenze ovviamente non piacevoli) * Il MBTF = Mean Time Between Failures, ovvero "tempo medio tra due guasti" è un parametro utilizzato per indicare l'affidabilità di una macchina.
  11. Sempre la solita storia... il PC si avvia, poi - a caso - succede una di queste cose: lo schermo diventa nero (ma attivo) e non succede più niente appare il logo della scheda madre, quindi lo schermo diventa nero (ma attivo) e non succede più niente appare il logo della scheda madre, quindi la schermata della diagnostica, ma nessuna delle opzioni (compreso il ritorno a un punto di ripristino precedente) sortisce alcun effetto. Ce n'era uno, famosissimo, a 100 metri da casa mia, ma purtroppo è morto qualche anno fa. Ci ho seriamente pensato...
  12. Ho parlato troppo presto... siamo esattamente al punto di prima .
  13. 16 ore di funzionamento senza problemi... Prima o poi sostituirò il desktop con la 633 di prima serie... con una 646 prima che le torturassero passando le alle PR.
  14. La spada di Damocle . Praticamente, ricevo due tipi di chiamate: "Ciao Carlo ho un lavoro di N parole/cartelle/pagine per il giorno G: ce la fai in X giorni" (con N -> infinito e G -> 0) "Salve, questo è il servizio clienti di [Vodafone/Wind/Fastweb/]..." (voce sintetizzata)
  15. Siamo (incrociando le dita!) di nuovo operativi!! Purtroppo non si coglie appieno la truzzaggine di mouse e tastiera Si accettano scommesse su quanto tempo funzionerà...
  16. Quella che mi avevano dato inizialmente con il PC è una banalissima Logitech, che a parte il fatto di essere nera e il logo Logitech diverso è identica a una che presta onorato servizio da circa 15 anni (e forse più) con un vecchissimo Pentium che tengo in servizio per un paio di giochi che non girano su Win 7 e successivi. Quella coloratissima è una Skiller SGK4: è leggermente più stretta, ma parliamo di 1 o 2 centimetri. Quanto al come funzioni.. non saprei, l'ho usata solo per circa 20 minuti . Tieni comunque presente che io normalmente lavoro su un paio di portatili, quindi la tastiera ridotta non mi procura alcun problema (al contrario, scrivere con il PC da gioco - quando funziona - mi dà grossi problemi). P.S. Sto rimontando il PC psichedelico... speriamo bene P.S. #2 Qualcuno sa come si modifica il suono di avvio in Win 11? Volevo mettere "Saturday Night Fever"
  17. A parte, così possiamo fare i mezzi sia come carico, sia come oggetto statico (e, al limite, come veicoli circolanti sulle strade... ). Tu converti, che al config ci pensiamo dopo. Unica cosa, metti un point (a.load0) al centro del piano di carico e alla quota corrispondente. Se eventualmente ne servissero altri (i carri non venivano usati solo per il trasporto di carri armati, anche se non era un utilizzo comune) li aggiungiamo.
  18. E vabbé, erano concepiti per la sagoma limite americana. Un mio amico (e coetaneo) ha fatto il militare nella divisione Ariete,, proprio sugli M60: secondo lui, nella torretta ci si poteva giocare a biliardo (americano, con le stecche ).
  19. Never seem to find the time... Orrenda, come tutti gli arrangiamenti del tour attuale: mi sono sparato - masochismo puro - tutti i video del tour attuale e ho deciso che non andrò a vederlo. Avevo una mezza idea di andare a vedere Nick Mason, ma fa solo tre date, e abbastanza fuori mano.
  20. Ciao Maurizio, questi oggetti sono concepiti per essere usati con i "Cartelli di Velocità Programmabili", che trovi qui: Il loro effetto è quello di imporre un limite di velocità per carri merci corrispondenti alle categorie UIC "s" e "ss". Con un "normale" cartello indicatore di velocità non hanno alcun effetto. I nostri rotabili hanno tutti rango e Vmax già definiti, questi oggetti sono concepiti per poter essere usati con rotabili di altra produzione, che altrimenti vengono considerati come viaggianti in rango B.
  21. In passato, foto prese su TrainZItalia foto sono finite su prime pagine e siti internet di primarie testate giornalistiche nazionali, ovviamente con soggetto e località che non c'entravano niente con la notizia: mi sembra di ricordare un Pendolino in Riviera di Levante a corredo di una notizia su uno sciopero di Trenord... .
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