Trasporti siderurgici [da rimaneggiare e trasferire]

[ALM]

Altri carri pianale con relativi carichi

 

Ciao ALM

 

[Alessio Marzella]

Mi capitavano a fagiolo per i test del modulo acciaieria! Ne ho modificato il tipo di carico ammesso ed eccoli al'opera..un carro Ks a mo' di carro   scudo

[Fulvio53]

15 ore fa, Fulvio53 ha scritto:

Vero....ma senza la paletta sotto..questi con le palette venivano messe sugli habins e habbils con i rotoli in estremità provvisti di slitte per ammortizzar e frenare lo spostamento longitudinale.

A completamento del messaggio mi sono dimenticato di dire che queste slitte erano formate da travetti inchiodati con una inclinazione di 45° davanti alla paletta e sistemate tra la parete di testa ed i bancali di estremità del primo ed ultimo rotolo.Propio per permettere che in caso di urto si smorzasse l'effetto del colpo di manovra e non sfondasse la suddetta parte.Questo per quanto riguarda i carri chiusi e gli E2(carri e a due assi) ed E17(carri E a quattro assi).Alcuni rotoli venivano caricati anche su questi quelli che non erano soggetti alle intemperie.Dovrei avere ancora i Tomi da qualche parte e se trovo l'argomento parola che lo faccio presente.

[UP844]

@Fenix7 sono questi?

 

 

@Davide Eos Oltre agli Sgns/Sgnss (qui visibili in secondo piano), spesso vengono usati carri più corti (quando il treno lo faceva Trenitalia erano degli Rgmms, questi forse sono degli Sgmmnss simili a quelli usati da Dinazzano Po)

 

[UP844]

Non sono riuscito a trovare foto degli Rmms (all'epoca, le pellicole costavano , non come adesso). Anche se il carro non c'entra niente (erano carri privati dell'Italsider) il modo in cui erano caricati i carri era questo, sulla "base" del cilindro:

 

 

[Fulvio53]

2 ore fa, UP844 ha scritto:

Non sono riuscito a trovare foto degli Rmms (all'epoca, le pellicole costavano , non come adesso). Anche se il carro non c'entra niente (erano carri privati dell'Italsider) il modo in cui erano caricati i carri era questo, sulla "base" del cilindro:

 

 

Questi sono i Saalps dell'lItalsider con il piano di carico in ferro e non liscio così,ma sagomato diverso.Invece i 4 assi erano/sono gli Smms.Per quanto riguarda i Saalps  i punti debol erano la timoneria del freno che debordava le suole con la conseguenza che si rompeva il perno del triangolo del freno  e il portasuola dove si rompeva cadeva giù.Per questo che bisognava fare attenzione  a questo particolare oltre alla staffa di sicurezza che fosse integra e non rotta se non  serviva a niente e il portasuola cadeva propio sotto la ruota.I portasuola incrimnati erano il primo esterno e il primo interno,ovvero quelli alle estremità del carrello.Poi la maggior parte di questi carri erano svergolati.A volte venivano utilizzati all'interno dello stabilimento con dei rotoli in barba alla portata del carro.

[UP844]

In seguito, anche i carri a 6 assi Italsider ricevettero le selle, come si vede in questa foto del 2006 (il carro sulla sinistra è un Rhlmms, derivato appunto dagli Rmms con l'aggiunta delle selle).

A un certo punto si decise che i coil dovevano essere trasportati così (probabilmente perché in questo modo sono molto più facili da sollevare).

 

 

[ALM]

14 ore fa, UP844 ha scritto:

A un certo punto si decise che i coil dovevano essere trasportati così (probabilmente perché in questo modo sono molto più facili da sollevare).

 

 

Nelle aziende che usano lamiera i coil vengono immagazzinati in questa posizione perchè sono più facilmente movimentabili Lo so per esperienza personale.

[Fulvio53]

17 ore fa, UP844 ha scritto:

In seguito, anche i carri a 6 assi Italsider ricevettero le selle, come si vede in questa foto del 2006 (il carro sulla sinistra è un Rhlmms, derivato appunto dagli Rmms con l'aggiunta delle selle).

A un certo punto si decise che i coil dovevano essere trasportati così (probabilmente perché in questo modo sono molto più facili da sollevare).

 

 

Il carro FS è diventato Rhilms se non ricordo male sono passati più di dieci anni e qualcosa mi sfugge.

[Fulvio53]

54 minuti fa, Fulvio53 ha scritto:

Il carro FS è diventato Rhilms se non ricordo male sono passati più di dieci anni e qualcosa mi sfugge.

Quella palazzina dietro al truman è la palazzina dove c'erano gli assistenti al carico dell'ILVA,qundo venivamo chiamati per qualsiasi cosa,come vedere il rottame o carri sviati andavamo là.e dietro ancora dove per un attimo si vede un eaos ,lì c'era(uso il passato perchè ora non so come è)dove si caricava il rottame.E in ultima istanza il binario che si vede in primo piano è il binario della Cogea(Cooperativa genovese acciai)questo binario arrivava direttamente dal piazzale della Cogea dove si trovava l'altoforno e non era in comunicazione con quelli dell'Ilva.I bibari era cos'disposti,partendo dalla palazzina del vigilante che è quella palazzina che si vede dal treno all'interno del raccordo Ilva,terza Ilva,quarta ilva,quinta e sesta ilva.E poi c'era /c'è questo binario che è la settima cogea.A volte quando pioveva e veniva garato un treno di billette ,blumi ancora caldi dagli stessi si sprigionava il vapore.

[Fulvio53]

Quanti ricordi mi fa venire in mente questa foto..anni che non tornano più..Ancora una ..il carro grigio a 4 assi Smms ,,prima di essere trasformati in selle erano dei comuni pianali e i rotoli venivano caricati in piedi,rispettando le dimensioni base x altezza,anche tre rotoli,è durata molti anni,poi si sono accorti che strutturalmente questi carri erano deboli  in effetti non era un caso di trovarsi di fronte a dei longheroni(o meglio dire longherine)lesionate e in seguito da tre rotoli sono diventati due caricati solo sui perni dei carelli sempre in verticale,in mezzo basta.E poi sono diventate selle.

[Fulvio53]

I nostri rgmms tanto per fare un esempio,quelli di gli ultimi sono ad assetto variabile e puoi caricare anche su 80 cm.(800mm).Se tu li vedi questi longheroni sono come minimo il doppio degli smms

[Fulvio53]

Ecco le slitte e anche qualcosa in più..

2024-05-29_164921 slitte per smorzare gli urti.pdf Documento_2024-05-29_163943 Battelli a chiglia sagomata.pdf Documento_2024-05-29_163826 Battelli a chiglia piatta.pdf 2024-05-29_163632 rotoli di cavi in fila.pdf 2024-05-29_163453Carico mieti trebbia.pdf 2024-05-29_161946 Slitta 1.pdf Documento_2024-05-29_161351 Profilo BR.pdf Documento_2024-05-29_161057Profilo GB Uic.pdf 2024-05-29_160446 Profilo Renfe e CP.pdf 2024-05-29_160130 Profilo 1 Vr.pdf

[Fulvio53]

Questa è una goccia nel mare in confronto..io non posso riiprodurre tutto ...però ad esempio le sagome limite le ho di tutti gli stati..anche quelle iraniane e turche ad esempio....i carichi uguali...ci sono norme per caricare i rotoli con spire lente o aperte o sbovolati...tenete presente che di norma per legare un rotolo  devono esserci minimo tre reggette integre o due verticli e una orrizzontale o due orrizzontali e una verticale e i lembi vanno inseriti dentro in modo che non svolazzino... e poi contenitori di tutti i tipi.Insomma un bibbia vera e propia.

[Fulvio53]

Nelle sagome limiti..ho messo la sagoma inglese che ne avevamo discusso e io promisi che ve l'avrei messa,ma non mi ricordavo più che sono due un uic(GB)e una BR,,I due nomi diversi stanno a significare la Uic (GB) si intende Great Britain come stato e l'altra la British Railway come azienda Ferroviaria..Quindi una è europea a tutti gli effetti,mentre l'altra è una sagoma valida solo per l'Inghilterra.Questo per chiarire le due versioni.A corredo delle sagome a fianco ho messo anche il valore delle riduzioni..di tutte le sagome.

[Fulvio53]

E questi sono alcuni codici per casse mobili.

2024-05-30_150346 Codici casse mobili.pdf

[Fulvio53]

1 ora fa, UP844 ha scritto:

La finalizzazione procede:

 

Carri Rgmms con container (in secondo piano, gli Rhlmms con selle per il trasporto di coils)

 

 

Rgmms con carichi vari (a parte i container da 40 piedi, questi carichi saranno usati anche con gli Rmms, che sono identici, a parte la presenza delle caviglie per bloccare i container)

 

 

Altri carichi siderurgici (billette, tubi e travi a "C")

 

 

Tutti i carichi devono stare alla distanza dalle sponde di testa davanti e dietro minimo 50cm..Ormai sono fatti come cdp per cui va bene così,ma la norma è questa..Per le selle carichi diversificati,selle da 1 coils al centro max 35 t. e selle da 2 coils sui perni da 28 t.e sta bene da tre sui 18-19 t.

[UP844]

1 ora fa, Fulvio53 ha scritto:

Per le selle carichi diversificati,selle da 1 coils al centro max 35 t. e selle da 2 coils sui perni da 28 t.e sta bene da tre sui 18-19 t.

 

I coil caricati sugli Rhlmms sono da 19,5 t ciascuno (le selle 1, 3 e 5 hanno un limite di carico di 30, 35 e 30 t ciascuna). Il peso dei tre coil è 58,5 t, il limite di carico del carro è 60 t

 

(dati presi da "I nostri carri per le vostre merci, edizione 1990: https://www.carrimerci.it/doku.php?id=download)

 

Purtroppo questi sono gli unici coil disponibili senza sella e, soprattutto, non lucidi: quando avrò il tempo vedrò di farne altri.

 

1 ora fa, Fulvio53 ha scritto:

Tutti i carichi devono stare alla distanza dalle sponde di testa davanti e dietro minimo 50cm.

 

Questa non la sapevo: ne terrò conto prossimamente, grazie!

 

Per i container degli Rgmms, però, non è possibile rispettarla: 2 container da 20 piedi o uno da 40 sono lunghi 12.192 m, è il piano di carico degli Rgmms è lungo 12,64 m, quindi rimangono solo 45 cm. D'altra parte, però, i container sono fissati molto più saldamente di altri carichi e quindi meno soggetti a spostamenti in senso longitudinale, quindi probabilmente la regola in questo caso non si applica.

 

Nel caso degli Rgs, per esempio, possono caricare 60 piedi (18,288 m) e la lunghezza del piano di carico è 18.424 m, con uno spazio rimanente ancora inferiore (appena 13,6 cm)

 

[UP844]

Ho sbagliato, ho scritto "blumi" ma intendevo "bramme"

 

Quelli nella tua foto sono infatti blumi, travi a sezione quadrata con lato superiore a 160/200 mm; se di dimensioni inferiori si dovrebbero chiamare billette, ma la nomenclatura in campo siderurgico non è precisissima: le norme ci sono, ma si scontrano con l'abitudine a usare termini tradizionali non sempre definiti con precisione (per esempio, l'ultimo carro a destra della terza fila è carico di "10 in billets", ma a strettissimo rigore di norma sarebbero dei blumi... )

 

Anni fa, mi è capitato di vedermi contestare l'uso di "blumo" al posto di "billetta", nonostante avessi dimostrato, norme UNI alla mano, che il termine corretto era quello che avevo usato...

 

Le bramme sono dei piastroni molto grandi (e molto pesanti), come quelle nell'immagine sotto (non so che carri siano, vista la livrea rosso-grigio e il luogo dove sono stati ripresi - Porto Nogaro - suppongo siano carri di Rail Cargo Austria). Come detto prima, ci sono diversi carichi di questo tipo sulla DLS, ma non mi soddisfano.

 

 

Esempio di utilizzo dei vari semilavorati:

 

 

[Fulvio53]

Queste sono immagini tratte dal Tomo 1 e ci sono anche i 50 cm dalle sponde di testa,oltre alla inclinazione delle zeppe,ecc.Se ci fosse qualcosa che non è chiaro,che non hai capito,io sono sempre a dispozione.

Nella immagine <Misure di salvaguardia>và detto che questa raffigura di come deve essere il carico,cioè avere lo spazio necessario per il manovratore per effetttuare i lavori di aggancio e sgancio dei rotabili in sicurezza.

Documento_2024-05-31_082525 50 cm dalle sponde di testa.pdf Documento_2024-05-31_082112 inclinazione delle zeppe.pdf 2024-05-31_081859 altri tipi di legature.pdf 2024-05-31_081701 misure di salvaguardia.pdf Documento_2024-05-31_081500 Carico con superamento della lunghezza del carro.pdf 2024-05-31_081315 Legature alle campanelle o su teloni.pdf Documento_2024-05-31_081113 listelli o traxetti.pdf

[Fulvio53]

3 minuti fa, Fulvio53 ha scritto:

Queste sono immagini tratte dal Tomo 1 e ci sono anche i 50 cm dalle sponde di testa,oltre alla inclinazione delle zeppe,ecc.Se ci fosse qualcosa che non è chiaro,che non hai capito,io sono sempre a dispozione.

Nella immagine <Misure di salvaguardia>và detto che questa raffigura di come deve essere il carico,cioè avere lo spazio necessario per il manovratore per effetttuare i lavori di aggancio e sgancio dei rotabili in sicurezza.

Documento_2024-05-31_082525 50 cm dalle sponde di testa.pdf 7.23 MB · 0 downloads Documento_2024-05-31_082112 inclinazione delle zeppe.pdf 6.05 MB · 0 downloads 2024-05-31_081859 altri tipi di legature.pdf 4.82 MB · 0 downloads 2024-05-31_081701 misure di salvaguardia.pdf 4.05 MB · 0 downloads Documento_2024-05-31_081500 Carico con superamento della lunghezza del carro.pdf 3.23 MB · 0 downloads 2024-05-31_081315 Legature alle campanelle o su teloni.pdf 2.16 MB · 0 downloads Documento_2024-05-31_081113 listelli o traxetti.pdf 1021.98 kB · 0 downloads

Di come il carico deve essere sulle sponde di testa.

Documento_2024-05-31_083420 zeppe per i veicoli stradali.pdf

[Davide Eos]

11 ore fa, UP844 ha scritto:

 (non so che carri siano, vista la livrea rosso-grigio e il luogo dove sono stati ripresi - Porto Nogaro - suppongo siano carri di Rail Cargo Austria).

 

I carri in foto sono gli Sggrs di ÖBB in uso a Inrail, per il trasporto di brame di ferro da Monfalcone a Porto Nogaro, sono come questo in foto:

 

Gli stessi carri sono utilizzati da Inrail per il trasporto di brame da Monfalcone a Verona, e da Venezia Marghera Scalo a Tarvisio Boscoverde.

Il sistema modulare di Innofreight consente di trasportare più cose con un solo carro, qualche esempio:

 

[UP844]

I travetti ci sono: guarda in corrispondenza della prima, terza e quinta freccia.

 

[Fulvio53]

Ma sono tre,non si può caricare il carico e ripartirlo su tre travetti,è vietato come trasporto..O appoggiato al pavimento,o su due.devi levarne uno quello al centro o aggiungerne uno e così diventano quattro.Su due va anche calcolata la lunghezza del carico in rapporto al peso.In quanto i travetti se sono due,vanno messi sui punti predisposti sulla cassa.Per esempio da c a c.da e a e,da f a f e così via..ora non posso ,ma domani ti metto un immagine del carico in realtà.Logicamente queste sono per la realtà.Ma se vuoi avvicinarti a quella devi togliere il travetto centrale e ripartire gli altri due.

[Fulvio53]

Ecco le foto con gli schemi

2024-05-31_171747 ripartizione del carico 2.pdf Documento_2024-05-31_171624 ripartizione del carico.pdf