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helys

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Everything posted by helys

  1. Bene, Carlo. L'alternanza segnali/portale, è dettata dal fatto che anche i segnali sono posti alla distanza di circa 1 km l'uno dall'altro, o mi sbaglio? Così facendo, dunque, rispetto le distanze e non mi trovo a dover sovrapporre troppe strutture oltre a trovare una piccola semplificazione: il prossimo portale si trova a 250 m dall'ultima tabella distanziometrica del segnale precedente (400 m) e la prima tabella distanziometrica (400 m) del segnale successivo, si trova a 250 m dal portale. Non preoccuparti di fare conti. Le misure sono corrette. Ci ho lavorato a lungo. P.S. Non sono entusiasta all'idea di fare sezionamenti più corti, perchè il sezionamento è uno dei lavori più difficili di Trainz: posizionare due fili su mensole vicine è un incubo; posizionare gli ormeggi dei fili sui portali è un altro incubo! Ma lo farò, se sarà necessario. Una domanda. Moreno non ha mai fatto un portale di sezionamento o manca a me? È fantastico il sistema della sovrapposizione delle guide per posizionare i fili sulle mensole!!! Se ci fosse anche un portale, così....
  2. Ho bisogno di un consiglio. In piena linea, alterno segnali e sezionamenti, in modo che risultino equamente distanziati tra loro. Ogni sezionamento dista dal precedente circa 1,2 Km e ogni segnale dista dal precedente circa 1,2 Km. Al Km 32 della tratta, mi trovo in tratto curvo del tracciato e dovrebbe esserci un sezionamento. AL km 32, però, mi trovo anche a qualche Km di distanza dalla nuova stazione (Oltena) e sappiamo che dovrebbe esserci un portale di sezionamento all'ingresso a all'uscita di ogni stazione. Che faccio? Sezionamento in curva o prolungo di qualche Km il cavo TE e sposto il portale un poco prima della stazione, dove dovrebbe stare? Spero di essere stato chiaro. Grazie.
  3. CARLO Potremmo raccordare la stazione di Oltena (questo è il nome immaginato) alla Manifattura tabacchi, così com'è posizionata?
  4. Bene, Davide. Mi piace, tutto quello che stai facendo. Direi che la Due Golfi sta diventando sempre più solo un punto di partenza. Ma quando pensai a questa tratta, mai avrei immaginato il successo che poi avrebbe avuto. Per cui, comunque l'adoperiate, per me va sempre bene.
  5. No, Carlo. Finora non le ho mai usate. Vado a occhio con la distanza dai marciapiedi. Dime solo per la distanza interbinario.
  6. Inviato 24 maggio 2015 - 03:43 Ottimo, Marcello!!! Ecco il piano binari, non in scala (è ristretto in lunghezza ed aumentato in larghezza per renderlo più chiaro): Presumendo il senso di circolazione a destra, data l'ambientazione tedesca e considerando la linea principale a doppio binario: Treni SX-DX M/P in transito: transita sul binario 4 senza fermarsi P che effettua fermata: viene instradato sul binario 5 (salita/discesa passeggeri) M/P che deve dare precedenza: viene instradato sul binario 5 (se P, salita/discesa passeggeri) M raccoglitore con carri per il MM: viene instradato sul binario 1; la loco lascia quindi i carri in arrivo sul binario 1-4 o 2-1 e preleva i carri in partenza dall'altro binario; quindi si riporta in testa al treno e riparte verso DX. M completo per lo stabilimento: viene instradato sul binario 1, avanza sul binario 1-1, quindi retrocede lasciando i carri in arrivo sul binario M-0 o M1-3 e prelevando quelli in partenza dall'altro binario. Se il treno con i carri in partenza prosegue verso DX, può partire dal binario dove ha prelevato i carri in partenza. Se il treno deve invece ripartire verso SX si porta sul binario 1-1, retrocede e lascia il treno sul binario 1 e la locomotiva si riporta in testa utilizzando il binario 2. se, infine, i binari M0 ed M1-3 non sono elettrificati, la locomotiva elettrica si ricovera sul binario 1-1 e la loco da manovra esegue quanto esposto al punto precedente. La locomotiva elettrica si riporta quindi in testa al treno. Nei casi 1,2 e 3 non vi è mai interferenza con il traffico in direzione opposta. Nei casi 4 e 5, si ha interferenza solamente nel periodo che occorre al treno merci per portarsi sul binario 1. Successivamente, tutte le manovre avvengono senza impegnare né i binari di corsa, né quelli di precedenza (con l'eccezione dell'uso del binario 2 nel caso in cui il treno completo riparta verso SX o la loco da manovra debba smistare i carri se i binario M0 e M1-3 non siano elettrificati). Treni DX-SX M/P in transito: transita sul binario 3 senza fermarsi P che effettua fermata: viene instradato sul binario 2 (salita/discesa passeggeri) M/P che deve dare precedenza: viene instradato sul binario 2 (se P, salita/discesa passeggeri) M raccoglitore con carri per il MM: viene instradato sul binario 1; la loco lascia quindi i carri in arrivo sul binario 1-4, quindi si porta sul binario 2-1 e preleva i carri in partenza; quindi si riporta in testa al treno e riparte verso SX. M completo per lo stabilimento: viene instradato sul binario 1; la loco si porta quindi sul binario 1-1, e spinge il convogli lasciando i carri in arrivo sul binario M-0 o M1-3 e prelevando quelli in partenza dall'altro binario. Se il treno con i carri in partenza prosegue verso DX, può partire dal binario dove ha prelevato i carri in partenza. Se il treno deve invece ripartire verso SX si porta sul binario 1-1, retrocede e lascia il treno sul binario 1 e la locomotiva si riporta in testa utilizzando il binario 2. se, infine, i binari M0 ed M1-3 non sono elettrificati, la locomotiva si ricovera sul binario 1-1 (utilizzando il binario 2) e la loco da manovra esegue quanto esposto al punto precedente. In questo caso non vi è mai interferenza con il traffico in direzione opposta, con l'eccezione di un treno completo che riparta verso DX. Tutte le manovre avvengono senza impegnare né i binari di corsa, né quelli di precedenza (con l'eccezione dell'uso del binario 2 nel caso in cui il treno completo riparta verso SX o la loco da manovra debba smistare i carri se i binario M0 e M1-3 non siano elettrificati). Ottimo risultato http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/inchino.gif M raccoglitore: treno merci che raccoglie/distribuisce carri nelle varie stazioni che incontra lungo il proprio percorso. Tipicamente vanno da una stazione in cui vengono formati (da carri con diversa provenienza) ad un'altra in cui i carri prelevati lungo il percorso vengono smistati a seconda della destinazione. Solitamente, alla partenza i carri sono disposti in ordine di destinazione (ovvero, loco + carri per la prima stazione + carri per la seconda stazione...) e ad ogni sosta i carri prelevati vengono agganciati in coda, in modo che, ad ogni stazione i carri ivi destinati si trovino immediatamente dopo la locomotiva. M completo: treno merci comprendente carri per un'unica destinazione, solitamente associato ad un ciclo produttivo (per esempio, carri Shimmns con rotoli d'acciaio da una acciaieria ad uno stabilimento automobilistico). Apporterei solo due modifiche minime: Allungherei il binario 5 in modo renderlo uguale al binario 2 in lunghezza, altrimenti potrebbe ospitare solo treni di composizione limitata. Inoltre, lo sposterei in modo da posizionare il marciapiede tra i binari 4 e 5, rendendo così possibile l'uso del binario 4 (di corsa) per il servizio viaggiatori. (in blu) Presumendo che la linea a singolo binario in uscita sia una linea e non un raccordo verso un'altra industria, aggiungerei la comunicazione indicata in viola, in modo che i treni da/per tale linea possano utilizzare sia il binario 1 sia il binario 2.
  7. Ecco i risultati dell'applicazione dei tuoi suggerimenti. Dimmi cosa ne pensi. PIU' IN DETTAGLIO
  8. Inviato 23 maggio 2015 - 11:46 É possibile - anche se non molto comune - che una stazione non disponga nemmeno di un binario di precedenza. Occorre premettere che, anche se nel parlare comune (ed anche negli annunci ai viaggiatori - vedi MAS), "stazione" indica "luogo in cui si fermano i treni", ciò non è terminologicamente corretto.(*) Una stazione è una località di servizio, delimitata da segnali di protezione, in cui avvengono le operazioni di movimento dei treni (precedenze, deviazioni o incroci) e l'accesso alla rete dei viaggiatori e delle merci. (Nello schema non ho rappresentato i segnali di protezione). La stazione rappresentata nella figura non dispone di binari di precedenza e normalmente il servizio svolto è identico a quello di una fermata (solo salita/discesa viaggiatori). É tuttavia possibile - data la presenza degli scambi - eseguire alcune manovre: giro macchina, precedenze. Dal momento che si impegna il binario di corsa in senso opposto, tuttavia, ciò avviene solo in casi particolari. Una fermata è una località di servizio pubblico per viaggiatori solitamente poste su un binario o su due binari passanti, quando la linea è a doppio binario. L'unica attività che può svolgere un treno in una fermata è arrestarsi per la salita/discesa dei viaggiatori. Per esempio, Robiano sulla Due Golfi è una semplice fermata. Ovviamente, la vista dal marciapiede è identica in entrambi i casi http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/wink.png. Per maggiori dettagli vedi: http://it.wikipedia....one_ferroviaria (*) Ciò premesso, se sto prendendo un treno a Genova-Cornigliano (fermata) e mi chiamano al telefono, non rispondo "sono in fermata ed aspetto il treno" http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif
  9. Un grande tutorial di Carlo che non può andare perduto Inviato 22 maggio 2015 - 02:53 Prima regola assoluta, da scolpire nella pietra e da tenere sempre a mente: - i binari di corsa devono essere sempre lasciati liberi per il transito; al massimo possono essere utilizzati per brevi fermate. Premessa: in queste illustrazioni non sono presenti tronchini, binari di scalo, sosta, ecc. Li aggiungeremo dopo, per ora partiamo dalle basi essenziali. Nelle configurazioni A e B il binario 1 serve per dare precedenze ad un treno che transita sul binario 2, il binario 4 per dare precedenza ad uno che transita sul binario 3. Qualunque attività sul binario dedicato al senso di marcia opposto non interferisce. La configurazione B (binari 2 e 3 di puro transito, senza marciapiedi) non è comune in Italia, con l'eccezione di alcune stazioni sulla linea del Brennero, ma all'estero è abbastanza usata. Nella configurazione C un treno che viaggi sul binario 1 e che debba dare precedenza deve usare il binario 3 o 4: in conseguenza di ciò: - all'arrivo interferisce con il traffico sul binario 2; - alla partenza, deve attendere che il binario 2 non sia impegnato; - una volta partito, e finché non ha liberato la comunicazione 1-2 interferisce nuovamente con il binario 2 Inoltre: - la lunghezza totale della stazione è maggiore rispetto alle configurazioni A e B (vedi linee di riferimento blu) - la lunghezza dei binari di precedenza (3 e 4) è minore rispetto alle configurazione A e B (vedi linee di riferimento fucsia) La configurazione D, con un solo binario di precedenza centrale è solitamente usata quando: - lo spazio disponibile è ridotto (non a caso è comunissima qui in Liguria, molto meno altrove http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/wink.png). La soluzione D1 utilizza il binario centrale solamente per la sosta di treni merci che diano precedenza ai treni passeggeri: è ancor più rara della soluzione D, ma presenta il vantaggio di occupare meno spazio. Un'altra soluzione possibile (E) è quella con binari di precedenza sfalsati rispetto al FV, utilizzati per i treni merci: é usata in piccole stazioni con fermate brevi sui binari di corsa. Anche in questo caso, un treno che dà precedenza ad un altro non interferisce con il traffico in direzione contraria. É una configurazione tipica di linee di costruzione molto vecchia, che in origine avevano il piano dei binari come in E1. Si riteneva pericoloso percorrere uno scambio "di punta" a velocità di linea. Il treno che doveva dare precedenza, quindi, superava lo scambio e retrocedeva per dare precedenza ad un treno susseguente. (continua: prossima puntata, il Magazzino Merci)
  10. Era solo nell'ipotesi che avessi voluto lasciare le cose così. Mi sarebbero mancate le informazioni sui binari a sinistra della stazione (nel caso della mia linea che proviene da sinistra).
  11. PRIME CORREZIONI DI CARLO Per la stazione, ci vorrebbe un'immagine anche dall'altro lato, ma alcuni problemi si notano già solo da questa http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/wink.png: 1) Un treno in arrivo sul binario indicato dalla freccia rossa e che debba dare la precedenza ad un altro, intralcia, come minimo, il movimento in senso inverso sul binario adiacente (2) e sui binari di corsa dell'altra linea (3 e 4). Un binario di precedenza posto prima del binario 1 della stazione non risolverebbe egregiamente il problema? 2) Dei treni che - percorse le traversate, arrivino nei punti indicati dalle frecce viola e verdi, dove vanno?? Il primo nella rimessa, ed il secondo di nuovo verso la piena linea? I binari di sosta più interni del fascio merci - a quanto vedo sono cortissimi e non permettono di farvi sostare più di qualche carro. Quelli più esterni sono più lunghi, ma sono raggiungibili solo con manovre complesse... sarebbe meglio un fascio più ridotto, ma più accessibile. Nota comune a 1) e 2): prima di tutto, bisognerebbe stabilire quanti binari deve avere la stazione, e quali debbano essere le loro funzioni.... 3) Mi fa piacere che tu faccia uso delle mie dime, ma queste sono realizzate sulla base degli scambi reali: volendo realizzare un "plastico" sono troppo lunghi ed hanno un angolo troppo ridotto. Tieni presente che, al vero, una lunghezza di 300-400 metri, per una stazione, è il minimo indispensabile.
  12. Funziona, Carlo. Un po' farraginoso, ma funziona. Procederò a piccoli passi.
  13. Inviato 12 aprile 2015 - 01:32 PRIMI PASSI L'idea di partenza si è già molto trasformata. Comunque sto cercando di lavorare soprattutto con i Fixed Track. Immagini più dettagliate con l'avanzamento dei lavori.
  14. Non riesco a riportare le immagini, come mai? Ettore mi suggerì un modo che, però non ricordo più.
  15. http://www.trainzitalia.com/forum/uploads/profile/photo-thumb-29.gif?_r=1404715989 Gold Member http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_extra/team_icons/gold_member.gif 2715 messaggi 0 punti di avvertimento Inviato 31 marzo 2015 - 10:23 Ciao a tutti. Avendo quasi concluso il mio "MODULO Fleischmann" (come riferisco nella apposita discussione) e dopo aver osservato con attenzione la tratta City Layout Extended di Wallner, ho deciso di dare inizio a un nuovo lavoro con ambientazione tedesca. Per farlo mi sono ispirato, ancora una volta, a un plastico ricavato da un manuale dei tracciati (HO 9902 della Fleischmann) e, precisamente il Layout 26 "Endingen-Hochberg". Il lavoro è impostato con TRS2010, come per il precedente modulo, per renderlo accessibile a tutti. Come già successo col MODULO Fleischmann, però: 1) Il tracciato presente nel manuale, sarà solo il punto di partenza. A lavoro finito, non so se sarà possibile riconoscerlo. Ma non importa. Serve solo per cogliere la struttura d'insieme. 2) Le dimensioni non saranno quelle di un plastico, ma un complesso di 4 quadrotti (se non deciderò di allargarlo ulteriormente, in corso d'opera). In questo modo ci saranno anche lunghi rettilinei dove sarà possibile far correre i treni di nuova generazione e ci sarà spazio sufficiente per raggi di curvatura più generosi. Grazie per l'attenzione http://www.trainzitalia.com/forum/public/style_emoticons/default/ciao.gif P.S. Qualcuno può suggerirmi dove trovare (se esistono) dei passaggi a livello compatili con l'ambiente tedesco? Messaggio modificato da helys, 31 marzo 2015 - 10:55
  16. Ho fatto in tempo a riprendere, prima della chiusura del vecchio sito, questo progetto, di ambientazione tedesca, nato nel 2015, ma poi abbandonato per due motivi: innanzitutto per l'entusiasmo del nuovo "Da Lantano Sud" e poi per la grande difficoltà legata alla posa delle linea TE tedesca. Lo ripropongo qui, anche per consentire ai nuovi iscritti di fare la sua conoscenza. La discussione era piena di piani stazione che Carlo mi aveva suggerito avanti per avanti e non so se avrò modo di riportarli qui. Ci ho pensato tardi, lo so. Intanto vedo di salvarmi le 5 pagine che la componevano.
  17. Approvato senz'altro. Una cortesia, però. Potremmo renderla speculare? Nel senso che, per mia facilità, immagino che la linea provenga da NORD (lato sinistro) e che la stazione si sviluppi verso SUD (lato destro dell'immagine). In alternativa. Potresti darmi una indicazione anche dei binari di ingresso stazione? Grazie.
  18. Va bene. Ricorda solo che i binari provengono da Est e che, dopo una grande curva (vedi post precedenti), sono diretti a Sud (dove si troverà la stazione). Dopo, poi, dovranno piegarsi di nuovo verso Ovest, per attraversare le montagne (Appennino?)
  19. Bellissime, Davide. Soprattutto la prima. Le diesel non sono mai state la mia passione. E la 110 è una delle loco tedesche che più mi attirava, a suo tempo. La mia prima loco elettrica fu una E40 della Fleischmann di colore verde scuro che grazie a Tino recuperai anche in Trainz. Ricordo che volevo acquistare una Ae 6/6 delle ferrovie svizzere, ma il negozio ne era sprovvisto e me la suggerì in alternativa. Tutto questo nel lontano 1965 o giù di lì.
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