E402.101

ndCancio

Di questa foto purtroppo non è più disponibile alcun dato e dettaglio.

Sicuramente è stata caricata nella nostra galleria, come dimostra il watermark in basso a sinistra, ma purtroppo non vi sono dettagli ulteriori e l'autore al momento è sconosciuto.

Osservando la foto si nota che la vettura in prima posizione è una vettura misure, quindi come epoca potremmo inquadrarla nel pre-esercizio.

La località quindi potrebbe essere Firenze, non l'Osmannoro (l'urbanizzazione della zona in cui sorge non corrisponde agli edifici sullo sfondo), magari proprio il deposito del Romito.

Quanto all'autore, ho la sensazione molto forte, che possa essere William Sciullo, che aveva proposto delle scansioni di foto realizzate a Firenze, ma non ho certezza (anche se la qualità di foto e scansione sembrano molto affini a quanto sicuramente caricato da Willy e nel caso, sarebbero foto dell'estate 1997, compatibili anche con la "storia" delle E402b).

Tra gli autori soliti a proporre scatti "FS", escludo Maurizio Messa e Maurizio Boi: del primo, seppur incompleto di alcune descrizioni, ho l'elenco di titoli e data di pubblicazione e non risulta (manca anche la "firma" che ha apposto in quasi tutte le foto). 

Escludo Maurizio Boi, visto che anch'esso era solito porre una piccola "firma" su ogni foto e Paolo Brocchetti.

Anche Iorio è escluso, vista l'assenza della classica sovraimpressione con rotabile e data di realizzazione dello scatto.

Se non William, rimangono in ballottaggio, dal più al meno probabile:

Claudioz59 

Egmont

645-082

Ovviamente, ogni indicazione utile ad attribuire correttamente la foto è più che benvenuta, credo che comunque la mia impressione abbia molte possibilità di essere corretta: chiederò al più presto al diretto interessato conferma se lo scatto è suo.

Per il resto, tornando al soggetto, vediamo la E.402.101 (caratterizzata dalla presenza del "maschio" della condotta REC, unica macchina tra tutte le E402b ad averla) in livrea  originale e con i marchi FS (seppur XMPR "monocromo": con l'avvento di Trenitalia su buona parte delle macchine sarebbero stati rimossi e sostituiti dallo stesso simbolo grafico - questa volta con i colori "istituzionali" - accostato al nome Trenitalia).

La macchina sarebbe stata poi assegnata a RFI che la utilizza come trazione del suo treno diagnostico "Archimede", con la livrea propria della società oltre che l'aggiunta di apparati utili al suo compito di trazione di un treno diagnostico.