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Showing results for tags 'E444 FS'.
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- Verona Porta Nuova
- E444 FS
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ndCancio Ironia della sorte, pur essendo una delle foto con la scheda descrittiva originale ancora consultabile, l'autore all'epoca non diede alcun dettaglio. La località comunque è Reggio Emilia, per analogia con la altre foto della stessa località e di altre foto dello stesso autore, sono moderatamente sicuro.
© "Freebyrd"
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- Freebyrd
- Reggio Emilia
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- Verona Porta Nuova
- 1994
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- Milano Rogoredo
- E444 FS
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- Egmont
- Milano Rogoredo
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Il Rapido Aurora, proveniente dalla Sicilia, attraversa a tutta velocita la stazione di Marina di Maratea, pocchi kilometri al sud di Sapri sulla Napoli - Reggio Calabria. Questo giorno il treno era composto da vetture UIC-X, salvo le prime due. La locomotiva era la E444 066. Località: Marina di Maratea (PZ) Data scatto: Maggio 1984
© Gerold "Gian58" Hoernig
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- Marina di Maratea
- Rapido Aurora
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Il famoso Rapido Aurora da Palermo, Siracusa e Reggio Calabria ferma per pochi minuti a Paola - stazione importante sulla Reggio Cal - Napoli - prima di continuare il suo viaggio verso Roma. Questa giornata era composto da sole vetture UIC-X. Normalmente si viaggiava in carozze UIC-Z o "Eurofima". Paola (CZ), Maggio 1985
© Gerold "Gian58" Hoernig
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- Gerold Hoernig
- 1981
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Località: Piacenza Data scatto: 15 Giugno 1995 ndCancio L'autore non ha fornito ulteriori dettagli, appare comunque chiaro, vista la composizione del treno, che la E444 stia espletando un treno merci postale, (forse impropriamente) detto Celerone. Curiosando in un forum dedicato al modellismo (quello di DueGiEditrice) un utente infatti specificava che il "Celerone" era un treno per collettame e e piccole partite ad alta velocità, composto da bagagliai e carri chiusi. I merci postali invece erano composti da bagagliai postali e carrozze postali (come sembra apparire composto questo treno). Colloquialmente mi pare che sia stata comunque usanza abbastanza comune accomunare col termine "Celerone" entrambe le tipologie di treni. Come sempre ogni integrazione e correzione è più che benvenuta.
© Paolo Brocchetti
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Transito a Reggio Emilia ndCancio La descrizione originale della foto si esaurisce nella scarna nota di cui sopra, senza nemmeno a corredo la data di scatto. Un utente, nel commento, con ottimo colpo d'occhio, ha riconosciuto nella manciata di pixel tra locomotiva e palo una vettura MDVE, stupendosene. L'anno di questa foto non è noto, ma la cosa negli anni '80 non era rarissima. Vi era un espresso su Genova da Bologna e viceversa composto da E444 e vetture MDVE, di cui ho trovato foto nell'album di Luigi Iorio su Flickr (e di cui avevo vaghissima memoria io stesso). Nella vecchia Galleria TZIT abbiamo la foto (non "perfetta" ma che riproporrò in ogni caso) di una E444 con un lungo convoglio di Medie Distanze impegnato con un diretto Bologna - Pescara. L'unico "dubbio" potrebbe essere sul fatto che il treno era in transito, almeno stando alla descrizione della foto, ma consultando un orario dell'epoca ho notato fino un treno classificato Espresso che faceva più o meno le fermate di un odierno Regionale Veloce, mentre un treno classificato Diretto che tra Milano e Bologna non effettuava fermate, quindi tutto è possibile.
© "Freebyrd"
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Transita spolverando la neve. Pontecurone (AL), 22 Dicembre 1981 ndCancio Della foto purtroppo è disponibile solo la versione a media risoluzione. La ripropongo lo stesso, testimonianza di una Pontecurone ancora presenziata e con quattro binari: i due centrali di corsa, il primo, utilizzato anche per precedenze e il quarto, perennemente occupato da una muta di carri merci.
© Maurizio Luigi Iorio
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ndCancio Come una foto poco rappresentativa del soggetto della galleria (E656) sia in realtà molto rappresentativa di una pagina ormai voltata per le ferrovie italiane. Ormai le E444 sono ferme da molto tempo e da moltissimo tempo avevano preso l'aspetto delle macchine "riqualificate" con le nuove cabine; per le E656 si stanno consumando gli ultimi km proprio nei giorni in cui sto ripubblicando questa immagine: le poche unità superstiti (utilizzate per servizi sporadici) stanno man mano fermandosi definitivamente. Ci rimangono foto e ricordi vissuti in prima persona.
© Paolo Brocchetti
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FS E444 003 'Tartaruga' in transito ad Arquata Scrivia (AL) in direzione Alessandria il 5 maggio 1990. Facente parte del gruppo dei primi quattro prototipi, anche esteriormente differenti dalla successiva serie, è stata incredibilmente demolita benchè ancora funzionante, scegliendo di preservare per il Museo Nazionale di Pietrarsa la 001, che ben difficilmente tornerà a muoversi con mezzi propri. Scansione da DIA. Arquata Scrivia (AL), 05 Maggio 1990
© Maurizio Messa