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Mi ricordo che nel 1976 con l'InterRail ho fatto proprio Parigi-Madrid. Da Parigi prima a Bordeaux, ad una notevole velocità per quell'epoca, poi ad Hendaye, dove, in piena notte, ho dovuto cambiare proprio treno, e poi giù fino a Madrid a velocità nettamente inferiore (o almeno questao è il ricordo). In tutto circa 15 ore di viaggio, così a memoria.

 

Ciao ALM

 

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49 minuti fa, Marco ha scritto:

Scusate l'ignoranza, ma cosa rappresenterebbe?

Il cambio dei carrelli, dovuto alla differenza di scartamento tra rete francese e rete iberica.

Così facendo lo stesso treno può proseguire a destinazione, senza costringere i passeggeri al trasbordo, come ci racconta ALM nel post qui sopra.

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Scustemi voi,avrei dovuto aggiungere il motivo della foto.Queta immagine rappresenta una procedura per il cambio dei carrelli sotto-treno in opera,per il cambio di scartamento tra quello normale 1435mm a quello di 1668mm che è quello della Renfe spagnola.Questi sono sollevatori idraulici che una volta scollegate le varie condotte pneumatiche freno e compagnia bella,tutto il treno viene sollevato e i carrelli normali vengono trascinati via e nello stesso tempo vengono introdotti i carrelli 1668 sotto e una volta posizionati vengono di nuovo riallacciate le condotte e quant'altro.Dopodichè si abbassa il tutto e viene traslato via per la partenza.Quesre operazioni si fanno alla frontiera Francia-Spagna e Polonia-Urss.Anche questa nazione utilizza lo scartamento largo non come la Spagna ,ma più stretto.1520mm.Le stazioni Francia- Spagna,sono Port-Bou e Hendaye su nei paesi baschi.In Polonia non so.Comunque sempre al confine.Di recente ho appreso che c'è un treno che parte da Londra e va a Mosca direttamente.Ora però con la guerra in corso non so se è ancora così.Quanto sopra per evitare il cambio treno e poter proseguire il viaggio nello scompartimento prenotato.

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Una cosa mi sono dimenticato di dire che a ogni carrozza ha la stessa tipologia di carrello,per cui se una carrozza dispone di carrelli particolari come generatori e quant'altro,quelli che vengono inseriti hanno le stesse caratteristiche,cambia solo lo scartamento.

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Un altra cosa ..in trainz esiste qualcosa del genere,non mi ricordo l'autore ,ma quello è facile perchè ce l'ho ancora...ed è una route chiamata propio così<Cambio de Ancho>che in italiano vuol dire cambio di scartamento,non l'ho mai finita perchè nel frattempo sono intervenute altre cose.

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Ma non ci sono anche carrelli che modificano lo scartamento SENZA essere cambiati? Mi pareva di aver visto qualcosa di simile da qualche parte. Venivano sbloccati dei fermi, poi il treno passava attraverso una sezione di binario speciale che allargava od stringeva gli assi dei carrelli che poi venivano ri-bloccati allo scartamento modificato.

Me lo sono sognato di notte? Se si, ne parlo col mio allievo di tedesco il cui padre è titolare di un'azienda che produce proprio carrelli ferroviari...

 

Ciao ALM

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ci sono degli assi con boccole per i carri chiusi renfe che hanno solo il triangolo del freno variabile,ma la sala va cambiata,ne ho viste tante all'epoca.Dove c'è il triangolo del freno e il portasuola  c'è un arresto che si intromette nello spazio originario dello scartamento largo in modo da tener fermo il portasuola quando è nella posizione dello scartamento normale.Se riesco  a recuparere le immagini ve lo faccio vedere.Ma per le vetture è diverso.Questo vale solo per i carri a due assi.Altro non so.

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