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Sessioni e Layer


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Magari lo sapete già, ma... se mai, meglio cosi!

una dritta se si costruisce la tratta a "Layer" e poi si programma una sessione su questa tratta

 

riscontrando errori fastidiosi, mi sono reso conto che la sessione in qualche modo memorizza l'ordine in cui vengono elencati i layer...

mi spiego con un esempio:

 

supponiamo di avere strutturato la TRATTA in questo modo

 

Visibile - strato percorso - bloccato (binari, stazioni interattive connesse ai binari)

Non visibile - strato mappe - bloccato (eventuali mappe fotografiche per "ricalcare" l'ambiente)

Visibile - strato accessori stazione - aperto (panchine, orologi, carrelli, ecc...)

Non visibile - strato dime - bloccato (dime Sistema Modulare)

Visibile - strato segnaletica - bloccato (tutta la segnaletica di linea)

Visibile - strato vegetazione - bloccato (tutto il verde)

 

lavorare a layer è molto comodo perchè oltre a rendere visibile o non-visibile ciò che al momento ci serve (le dime, per esempio, una volta impostate e bloccate, possiamo renderle non-visibili fino al momento in cui ci serviranno ancora), ci permettono di posare gli oggetti senza interferire con altri già esistenti...

 

nel nostro esempio abbiamo lo "strato accessori stazione aperto e visibile" e possiamo posare e ruotare p.es. una panchina senza rischiare di manomettere la stazione interattiva che è sullo "strato percorso, visibile ma bloccato". Alla fine della posa bloccheremo anche lo "strato accessori stazione"

 

La sessione che programmeremo seguirà queste impostazioni; avremo "visibile" percorso, accessori e segnaletica e "non visibile" mappe e dime.

 

Fin qui, spero, tutto chiaro... sò che sono prolisso ma di solito arrivo ad una illustrazione completa ed esauriente... :classic_wink:

 

 

Ora può nascere il problema; decidiamo di fare ordine agli innumerevoli "strati" che ci siamo "divertiti" a creare per comodità.

 

Nella nostra tratta la situazione precedente diventa:

 

Visibile - strato percorso - bloccato (binari, stazioni interattive connesse ai binari)

Visibile - strato accessori stazione - bloccato (panchine, orologi, carrelli, ecc...)

Visibile - strato segnaletica - bloccato (tutta la segnaletica di linea)

Visibile - strato vegetazione - bloccato (tutto il verde)

Non visibile - strato mappe - bloccato (eventuali mappe fotografiche per "ricalcare" l'ambiente)

Non visibile - strato dime - bloccato (dime Sistema Modulare)

 

è piu "elegante", gli strati che ci servono meno li abbiamo spostati in fondo all'elenco... MA! :classic_blink:

 

ma in qualche modo la sessione che avevamo programmato si ricorda la sequenza precedente e quindi in sessione avremo:

 

Visibile - strato percorso (binari, stazioni interattive connesse ai binari)

Non visibile - strato accessori stazione (panchine, orologi, carrelli, ecc...)

Visibile - strato segnaletica (tutta la segnaletica di linea)

Non visibile - strato vegetazione - bloccato (tutto il verde)

Visibile - strato mappe (eventuali mappe fotografiche per "ricalcare" l'ambiente)

Visibile - strato dime (dime Sistema Modulare)

 

quindi avremo una sessione nella quale vedremo binari, stazioni, segnaletica, MAPPE e DIME (?) e non ci sarà una panchina nè un alberello... (!) :17:

 

si risolve solo in Gestore Contenuti (Content Manager) scegliendo per la SESSIONE (pulsante destro del mouse) "Mostra in ingegnere" dove potremo intervenire ANCHE sui layer del percorso per impostarli in "visibile o non visibile" a necessità e da lì salveremo solo la SESSIONE e NON LA TRATTA...

 

spero sia utile, ora io mi "bagno il becco" con una birra al bancone del limitrofo "Bar della stazione" 

 

:ciao:

 

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E' utilissima ed il ragionamento non fa una grinza. Io in genere poi raggruppo tutto sul route layer.

I layer session li uso, ovviamente, per le sessioni e quindi alberelli e panchine li vedrò solo in quella sessione, se è questo che voglio.

E' un pò un casino, ogni tanto qualche oggetto "scappa" da qui a là.

I layers session possono essere utili in un lavoro a più mani, ognuno lavora su un proprio layer (es. palificazione e catenaria), poi spedisce solo la session ed il master project pensa lui ad assemblarla o correggerla nella route principale.

Non è proprio così semplice, come accennava Gigi, ma molte volte necessario, specialmente con molti oggetti in poco spazio.

 

Ora vado da Gigi a bermi una birrazza....:bevibirra:

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Grazie jango per le ulteriori dritte sull'uso dei layer...

 

è vero che finita la tratta è meglio eliminare i layer "provvisori" (dime - mappe ecc..) ed accorpare tutti gli altri nel principale;

ma come suggerisci, in sessione può diventare interessante mantenere separate alcune categorie di oggetti se si vuole differenziare negli anni, oppure nelle stagioni e via di fantasia ed attivare il layer che "serve" (MODIFICA: deformazione professionale... non ci sono santi, scrivo sempre SERVER...:classic_laugh:)

 

- segnaletica luminosa "moderna" (vele tonde e quadre...)

- segnali semaforici (desueti) ad ala orizzontale o inclinata

- ambientazione stagionale (case con tetto innevato ecc...)

- ambientazione antica (il paese non era sviluppato, poche case...)

 

ecc. ecc.

 

:su:

 

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Ottime idee.

La nuova Sebino-Paratico segue all'incirca quelle regole.

Purtroppo abbiamo ancora pochissimi oggetti TZIT aggiornati a stagionali, io per ora ho adeguato le groundtextures alle 4 stagioni, per gli oggetti bisogna aver pazienza, anche tenere conto dei lavori PBR di Moreno.

L'idea dell'ambientazione "antica" non è male, seguire l'evoluzione di una ferrovia è entusiasmante ma anche molto impegnativo.

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.. e dimenticavo:

 

- linea elettrificata o meno

- strade asfaltate o no

- passaggi a livello presenti o meno, oppure antichi o moderni....

 

a proposito, bisogna sottolineare che tutto ciò che è connesso fisicamente al binario (deviatoi, stazioni ed industrie interattive ecc.) dovrà restare nel layer principale della tratta (route layer), mentre quello che gli "viene appoggiato sopra" può appartenere ad un layer in sessione, da attivare o meno...

 

esempio con i passaggi a livello del sistema ATLS: non essendo connessi al binario, si possono fare apparire o meno a seconda del periodo, del modello ecc.. voluti

 

:classic_happy:

 

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vorrei aggiungere quando si usano i layer di tornare sempre sullo strato "Percorso" prima di passare in Drive.

ho notato quanto segue:

se lavori senza layer, al momento che passi in Drive l'ubica cosa visibile andando in giro con i treni, sono le frecce degli scambi.

con i layer se resti in qualche sotto menú( trackmar esempio) al momento che passi in Drive restano visibili tutti i raggi di attivazione, di trackmar, cvs, i righelli se ne hai in giro....

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16 ore fa, Fenix7 ha scritto:

vorrei aggiungere quando si usano i layer di tornare sempre sullo strato "Percorso" prima di passare in Drive.

ho notato quanto segue:

se lavori senza layer, al momento che passi in Drive l'ubica cosa visibile andando in giro con i treni, sono le frecce degli scambi.

con i layer se resti in qualche sotto menú( trackmar esempio) al momento che passi in Drive restano visibili tutti i raggi di attivazione, di trackmar, cvs, i righelli se ne hai in giro....

 

ottimo suggerimento Fenix7...

 

:su:

 

 

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in questo momento sulla Bo-Mi sto lavorando co 7 layer. do il suggerimento per esperienza. ho vari convogli in giro, ogni modifica un test. questa cosa é anche comoda, vedi quando i convogli attivano i trigger o entrano nel raggio di attivazione dei limiti

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