AndrewSkara98 Posted March 22, 2019 Share Posted March 22, 2019 Ciao a tutti! In questo periodo non mi sono fermato anche se non mi sono fatto sentire. Ricomincio la discussione iniziata sul vecchio forum, che si può vedere anche da qui: http://www.trainzitalia.com/forum/index.php?/topic/5239-fantasia-ma-non-troppo/#entry110616 in questo momento sto realizzando una “variante” di M. smistamento e lo sto rendendo un deposito convogli, ma avrei bisogno di qualche esperto con i piani binari perché mi sa che sto creando un mappazzone, come direbbe Bruno Barbieri. non sono in casa quindi ho fatto un disegno che spero possa aiutare a capire, ma ora vi spiego anche. come vedete ci sono 4 binari di corsa (quelli neri, 1-4) che corrono paralleli in due coppie (linea storica sono i bin.1-2 e il quadruplicamento sono il 3-4). “Stazione” indica quella che nel mondo reale è Pioltello limito. Infatti il punto che sto cercando di “risolvere” è esattamente il luogo dell’incidente del gennaio dell’anno scorso... Esiste una “Ditta 1” che è servita da un tronchino, che si collega ai binari 5-6 che, a loro volta, sono un ulteriore duplicamento della linea (diventano rossi quando diventano di linea). i binari blu invece sono di manovra e servono a servire le ditte n* 2 e 3. Alla fine I binari 7-8 sono delle aste di manovra lunghe un paio di chilometri e formano un fascio insieme al 5-6. A me sembra poco logico e anche ridondante, c’è qualche esperto che mi saprebbe consigliare? Grazie! Link to comment
UP844 Posted March 22, 2019 Share Posted March 22, 2019 Per valutare un piano binari, cerca di immaginare come circolerebbero i treni: in linea di massima, più interferenze ci sono, meno è realistico. Poi, ovviamente, nella realtà esistono eccezioni: quasi sempre sono dettate dall'orografia o dalla presenza di strutture pre-esistenti, anche se non mancano impianti progettati cinofallicamente (si favoleggia di uno smistamento avesse la sella così acclive che per spingere i convogli fossero necessarie due D145 per volta... ). Così, sui due piedi, avrei pensato ad uno schema del genere (ho omesso la linea veloce con i binari 1 e 2, perché non interagisce con lo scalo): Lo schema - rivedendolo dopo averlo postato - è ancora migliorabile(*), comunque... Qualsiasi treno in arrivo da qualsiasi direzione ha accesso ai binari da 1 a 6 del fascio arrivi/partenze: i treni in arrivo/partenza da un lato non interferiscono con quelli in arrivo/partenza dal lato opposto. La ditta 1 è accessibile dai binari 2-6 La ditta 2a è accessibile dai binari 2-6; la ditta 2b dai binari 4-6 La ditta 3 è accessibile dai binari 4-6 I binari 1a e 3b sono aste di manovra con accesso a tutti i binari I binari 3a e 4a servono per la sosta di locomotive. I binari 4b, 5b, 6b servono per la sosta di locomotive o carri. (*) Per esempio, dal binario 1 non si va da nessuna parte; le ditte 2b e 3 possono essere collegate meglio e così pure i binari di sosta 3a/4a. 1 1 Link to comment
UP844 Posted March 23, 2019 Share Posted March 23, 2019 Schema un po' più dettagliato (anche se non mi soddisfa del tutto - ci starebbero bene almeno 2 o 3 binari per arrivi/partenze in più. Codice colori: grigio - binari di linea giallo - itinerari di manovra arancio - aste di manovra fucsia - binari di arrivo/partenza celeste - binari di sosta (breve e saltuaria) blu - binari di sosta prolungata verde - binari privati dei raccordi Lato Ovest (la linea veloce (1-2) non è rappresentata): Lato Est (non sono rappresentate né la linea veloce (1-2), né la linea lenta (3-4) che su questo lato non ha connessioni con lo scalo). Su entrambi i lati, un treno può arrivare e partire da uno qualsiasi dei 6 binari di arrivo/partenza. All'arrivo, la locomotiva titolare si sgancia e si ricovera su uno dei binari 3aa/4aa o 4bb/5bb/6bb, Dal binario di arrivo i carri possono quindi essere portati su qualsiasi raccordo. Per la partenza, vale il discorso opposto . Le aste di manovra 1aa e 3bb devono essere lunghe tanto quanto il binario più lungo (il 4). 1 Link to comment
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