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UP844

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  1. Essenzialmente, è un'evoluzione dei 30 piedi come quelli in uso da parte di Dinazzano Po (argilla) e Mercitalia (terre di scavo). La tara è di 4,7 t, la portata di 31,3 t e il peso massimo 36 t, con un volume di circa 60 m3. Un carro Sgnss può trasportarne 2, quindi 62,6 t di cereali. I carri tramoggia tradizionali (Tadgns, Tagnpps, Uapps...) possono trasportare carichi fino a 69 t, con volumi da 80 a 130 m3. Però richiedono impianti appositi per lo scarico e, soprattutto, un raccordo ferroviario. Teoricamente, questo tipo di contenitori potrebbe facilitare l'uso del vettore ferroviario anche da parte delle PMI del settore, utilizzando il trasporto stradale solo per la terminalizzazione a partire da un qualsiasi terminale intermodale... vedremo. Nota sui volumi: il peso specifico dei cereali varia tra 0,52 (orzo) e 0,80 (grano duro), da qui la varietà nei volumi dei carri. I Tagnpps da 130 m3 sono spettacolari, ma a pieno carico di grano duro (130 x 0,8 = 104 t solo di carico, più una ventina di tonnellate di carro) potrebbero circolare solo negli Stati Uniti .
  2. Incredibile quanto fossero leggere, almeno per gli standard americani: al massimo, 54 tonnellate (comunque il doppio di una ALn 668 ). Mi aspettavo un peso intorno alle 80 tonnellate .
  3. La lista è lunghissima: tra ripubblicazione di rotabili presenti sul vecchio sito, novità vere e proprie, repaint e conversioni si esaurirebbe la capacità in caratteri di un singolo post. Essenzialmente, ci sono due colli di bottiglia che rallentano le uscite: 1) la scarsità di tempo disponibile 2) la lentezza del processo di betatesting/collaudo, dovuta a una serie di motivi, ma per cui occorrerà fare qualcosa. Nel Club TrainZItaliaPedia, trovi numerosi tutorial su diversi aspetti del gioco; se ti servono informazioni su aspetti specifici chiedi pure e - nel limite delle nostre conoscenze - vedremo cosa si può fare. L'unico consiglio valido qualunque sia la tua area di interesse, è quello di partire da qualcosa di piccolo e semplice, in modo da imparare le nozioni base e poi man mano passare a tecniche più sofisticate: ad esempio, se ti interessa realizzare tratte, parti con il modulo di una stazioncina, non con la Dorsale AV da Torino a Salerno; se ti interessano i repaint, parti con una delle innumerevoli livree dei carri merci standard, non con il Pendolino in livrea Treni del Sole, e così via...
  4. Il condizionale è (forse ) l'unica forma verbale per discutere di Trainz...
  5. Sembrerebbero cartelle come quelle che ottieni con "Edit in Explorer", quindi dovrebbe essere possibile importarle in Content Manager usando l'opzione "Import Content Folder" su una delle cartelle con il nome "kuid..." P. S. Notare che ho usato tutti i verbi al condizionale...
  6. Ci sono una serie di oggetti trackside che azionano il fischio al passaggio del treno (sia unidirezionali, sia bidirezionali), per esempio: CDE Horn Trigger Directional, <KUID:647907:101483> Sound_Horn, <KUID:569539:41> Sound Horn BiDirectional, <KUID2:60850:23112:5> Sound Horn, <KUID2:60850:23113:5> Ce ne saranno sicuramente molti altri, e può essere che ce ne siano aggiornati a TRS22 (ma non posso vederli) Tra la nostra porduzione ce n'erano due: uno realizzato da Jango per la Sherman Hill (è nel relativo pack, ma scaricare 290 MB di CDP per un singolo oggetto mi sembra eccessivo) uno realizzato da Fumino e Patricia, ma non lo trovo più, anche se devo averlo in TS2010 (cerco) In alternativa, esiste un ordine al macchinista che svolge la stessa funzione: Hornz, <KUID2:66277:80001:2>
  7. Si possono benissimo posare binari in curva e in pendenza, occhio però a raccordare dolcemente il tratto in piano con quello in pendenza perché Trainz, nella sua saggezza, odia gli angoli secchi e quindi non si comporta come penseremmo (immagine in alto) ma fa quanto illustrato qui sotto (immagine in basso). Dove: linea nera: livello del suolo linea rossa: binario in piano linea blu: binario in pendenza Purtroppo non esiste l'equivalente dello "straighten track" in verticale, quindi la soluzione per mitigare questo problema - eliminarlo è impossibile - consiste nel posare il tratto in salita come una serie di spezzoni con pendenza gradualmente crescente: Al vero, la posa di binari in curva e in pendenza è perfettamente normale ma prestando attenzione alla combinazione raggio di curvatura+pendenza. A parità di pendenza, la resistenza che si ha percorrendo una curva è maggiore di quella incontrata percorrendo un rettilineo (per via del maggiore attrito tra bordini e rotaie), ed aumenta al diminuire del raggio di curvatura. In Trainz, nella modalità realistica, questa maggiore resistenza è simulata (se si percorre un rettilineo a regolatore e velocità costante e si entra in una curva, la velocità diminuisce)
  8. Qualche notizia sul citofono Perego: https://scalaenne.wordpress.com/2012/06/16/citofoni-perego-2/
  9. Il "Perego" era un citofono che metteva in comunicazione il macchinista della carrozza pilota(*) con quello presente sulla locomotiva. Parliamo di carrozze pilota "vecchio stile", Centoporte e Corbellini. Non so se venisse usato quelle volte che le E.636 venivano usate con le Piano Ribassato (qualche foto si trova, ma all'epoca le pellicole costavano e non tutti giravano con un telefono in tasca ). Sicuramente in questi casi la locomotiva era presenziata (essendo priva di avviatore automatico) ma non so come avvenissero le comunicazioni tra macchinisti.
  10. Hello Rico, the asset you are looking for is in one of the six CDP files of custom content made for the Sherman Hill route (click on the image below). The asset cannot be found using the search function because it is not listed in the download page. We usually list all the assets included in a download page, but in this case there are so many assets packed in the CDP files that the list would have exceeded the maximum number of characters allowed in a single post. The .zip file should also include a PDF file listing all the contents of every individual CDP files. I understand downloading a 290 MB file to have a single asset can be a little annoying if one is not interested in US railroads, so I think it's better to replace that conveyor belt with another one from the DLS.
  11. Esiste, è in fase di aggiornamento perché la vecchia versione aveva un grosso errore (di cui, ovviamente, nessuno si è mai accorto... )
  12. Ricordo bene (per ora ) quando un treno del genere era uno dei treni di punta delle FS (senza vomere sulla E.656)
  13. I segnali per i PL vanno posizionati così: Ogni segnale deve essere preceduto dalle tavole di orientamento adatte, poste a 100-200-300-400 m prima del segnale; il segnale di avviso (trapezoidale) deve essere posto 1200 m prima di quello di protezione (quadrato). Nota: dal momento che in Trainz - a differenza che nella realtà - i PL si chiudono sempre, il giocatore vedrà questi segnali sempre disposti a via libera. Questi oggetti simulano le campanelle Leopolder: nella pagina di download, oltre al CDP, c'è un manuale in PDF che spiega come utilizzarli. Ce ne sono 5, in modo da poter simulare 5 provenienze diverse. Per un esempio pratico del loro uso, questo modulo nudo (senza paesaggio), riproduce la stazione di Piadena con ben 4 provenienze: Infine, per gli annunci in stazione (o a bordo treno) ci sono diverse possibilità: sulla DLS esistono dei simil-trigger che al passaggio del treno emettono un annuncio (sempre lo stesso, contenuto nell'oggetto stesso) sempre sulla DLS esistono degli ordini al macchinista che permettono di riprodurre un suono (specifico per quell'ordine, deve essere inserito nell'HTML-Asset della sessione) in alternativa, si può utilizzare una combinazione di 2 regole Check Trackside + Play Sound (è il sistema che utilizzo nelle mie sessioni: non c'è nella Zementzug perché non sono riuscito a interpretare il formato degli annunci in tedesco ).
  14. Il file che scarichi dalla pagina di download delle Tigri: contiene due file CDP: uno sono le macchine, l'altro i motori (l'icona dei file non è quella solita dei CDP perché su questo PC non ho Trainz installato):
  15. Che errori ti dà? E qual è il kuid dell'oggetto?
  16. C'e anche il carro HOTT MAV Sammp, <KUID2:9999:15046:3>, a 6 assi, presente sulla DLS e built-in in TRS19. Non so fino a che punto sia simile ai corrispondenti carri a 6 assi delle FS. Presumo che siano entrambi dei discendenti dei carri tedeschi della 2.a G.M. sempre a 6 assi. Secondo le caratteristiche sul sito delle MAV, hanno una tara di 30,6 t e una portata massima di 84,6 t in categoria C. Quindi, in teoria, di T-55 ce ne sarebbero stati anche 2, dal momento che erano molto più compatti e leggeri - 36 t - dei carri occidentali, che partono dalle 44 t del Leopard 1. La larghezza, però, era di 3,37 m, come il Leopard 1. (consideriamoli solo come carichi per treni, altrimenti si parte in una discussione filosofico-corazzata). @ALM Posso sbagliarmi, ma non mi risulta che di Centauro ce ne siano millemila versioni. Il problema fondamentale è che tutti i modelli 3D che ho trovato sono ad altissimo numero di poly.
  17. Di semirimorchi ce ne sono diverse decine (almeno 97, al momento, più altri ancora) in arrivo, appena trovo il tempo di finalizzarli @Cooper Engineer Da dove escono quegli schemi?
  18. Questi sono Leopard 2, che sono ancora più larghi di un M-60A1 (3.75 m contro 3,63 m di larghezza) Rimangono comunque ampiamente fuori (30 cm per parte) dalle sagome G1 e G2, in cui la larghezza massima è di 3,15 metri. Presumibilmente viaggeranno come trasporti eccezionali, con limitazioni (per esempio, su Flickr c'è una foto di una E.652 con un treno di una carrozza cuccette per la scorta e 5 carri Rlmmp-t caricati con Leopard 1 - larghi 3,37 m - e nella didascalia dice che viaggia con espresso divieto di incrocio con altri treni)
  19. Testata la nuova versione, ci sono solo un paio di cosette, ma si sistemano i pochi secondi: Le canalette per i cavi che vanno ai segnali (particolare spesso trascurato!) nel punto vicino all'angolo della recinzione dello stabilimento fanno una "S": Si può sistemare con lo strumento "Split Spline", che disabilita la curvatura su un nodo spline. Il picchetto limite di manovra serve a indicare il punto massimo in cui può arrivare un treno in manovra pur rimanendo protetto dal segnale di protezione della stazione. Non deve quindi essere in questa posizione: bensì in questa: rispettando le distanze reali, però, si finirebbe fuori dal quadrotto. Personalmente, eviterei di posare sia il picchetto, sia il segnale di protezione. Un altro elemento che si può facilmente aggiungere sono le traverse limite di stazionamento, che indicano il punto massimo in cui può sostare un rotabile senza invadere la sagoma limite (e quindi impedire il transito) su un binario adiacente: c'è un apposito oggetto (<kuid2:138607:505:3> Traversa limite) Infine, giusto per non smentire la mia fama di contachiodi all'ennesima potenza , questo semirimorchio è americano e appartiene a una compagnia che non esiste più dal 1996. Sarebbe meglio sostituirlo. P.S. Che tecnica hai usato per il pioppeto? Copia-e-incolla di una fila di pioppi? E infine, test sul campo con un 245 (ho ancora pochi rotabili installati, quindi niente macchina da manovra dedicata dello stabilimento in versione antideflagrante, mea culpa). 1) Arrivo della tradotta sul binario 2 2) Manovra dei carri in partenza all'interno dello stabilimento: 2) 3) Formazione della colonna di carri in partenza: Non ho ripreso schermate della manovra successiva, ovvero: ritorno in stazione, passaggio in coda ai carri in arrivo; spinta dei carri in arrivo sul binario libero dello stabilimento; ritorno in stazione con i carri in partenza; smistamento dei carri nello stabilimento; ritorno in stazione, passaggio in testa ai carri in arrivo e partenza.
  20. Magari anche modificando la texture del muso, per metterci la classica forma dei camion militari Fiat anni '60:
  21. Giusto per rimarcare la differenza con un M-60A1 corretto: @ALM Bisognerebbe modificare il 3D spostando in avanti la torretta, eliminando il cilindro presente sul cielo dello scafo sulla sinistra del carro e forse si ottiene un M-60A1 (scenery) che somigli all'originale. Inoltre, bisogna anche sistemare i contrassegni, che sono completamente cannati (questo vale anche per l'M-24). Non starei a fare la versione "carico" (a meno che non vogliamo prenderci la libertà di caricarlo "intero") perché bisognerebbe modificare pesantemente il 3D: occorre rimuovere i cingoli, i parafanghi e la corona dentata esterna della ruota motrice...)
  22. Anch'io ottengo la stessa schermata di Andrea: hai dei settaggi particolari attivati?
  23. Sono già andato in caccia di fogli di decal per modellismo
  24. Fulvio, non è un lavoro: si suppone sia un hobby!!!
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